Avezzano. Bilancio 2011 all’insegna del sociale. Con tre milioni di euro destinati al capitolo riservato alla famiglia, i portatori di handicap, gli anziani e i giovani, lo strumento eocomico-finanziario, approvato dalla giunta Floris, prende la strada delle commissioni per poi approdare al vaglio del consiglio comunale entro la prima metà di aprile. “Il settore sociale”, afferma il sindaco, Antonio Floris, “rappresenta un segno distintivo per l’amministrazione, da sempre attenta ai bisogni delle fasce di popolazione più bisognose di attenzione e sostegno. Il Comune, infatti, non si è limitato alla compartecipazione minima, fissata al 20% dalla Regione per cofinanziare il piano sociale di zona, ma si è spinto fino a stanziare il 50%”. Finanziamenti destinati alla Casa di riposo comunale, -ristrutturata nei mesi scorsi-, all’asilo nido, all’assistenza ai portatori di handicap e alle famiglie svantaggiate. “In quest’ottica”, aggiunge l’assessore al bilancio, Lorenzo De Cesare, “nonostante le ristrettezze economiche dell’Ente, che deve fare i conti con i tagli di risorse dello Stato per ripianare le finanze pubbliche, abbiamo moltiplicato gli sforzi per mantenere il livello di qualità del servizio. Per sostenere le famiglie abbiamo previsto anche la riduzione della tariffa per il trasporto scolastico per chi ha due o tre figli”. Nel comparto opere pubbliche il Comune ha stanziato 1milione e 200mila euro, recuperati nelle pieghe del bilancio con un’attenta operazione di ricognizione, destinati a dare risposte alle attese dei cittadini delle frazioni per la viabilità: in programma lavori di adeguamento su numerose vie, in particolare nelle frazioni e nelle periferie. Il Comune, però, come gli altri Enti locali, quest’anno dovrà fare i conti con la riduzione dei finanziamenti dello Stato dettati dal federalismo fiscale e dal risanamento della finanza pubblica imposto dall’Unione Europea: un milione e 200mila euro in meno. “Taglio che lascia scoperto il comparto della viabilità”, aggiungono gli amministratori”, un settore strategico per garantire la mobilità. Per tali motivi abbiamo previsto la revisione dell’Irpef, tra le più basse in Italia, facendo scattare un aumento dallo 0,2 allo 0,4 per mille. Una scelta obbligata che abbiamo potuto adottare perché Avezzano rientra nei Comuni virtuosi, in linea con il Patto di stabilità. Le risorse, ovviamente, sono destinate al capitolo degli interventi di manutenzione”.