Avezzano. “Nella Marsica Azione ha ottenuto un risultato molto soddisfacente, con il 6% ad Avezzano, l’8,4% a Celano, ovunque risultati ben al di sopra del pur eccellente dato regionale del 4%. Un risultato non facile da ottenere, se si considera che Azione non governa e non gestisce né il potere né le clientele che certamente hanno aiutato le liste di Marsilio. Un risultato difficile, considerata l’accesa competizione e la presenza di liste civiche forti che hanno eroso voti a tutti i simboli di partito”. Questo il commento del segretario provinciale Mauro Fattore, del segretario comunale Giovanni Fracassi e del consigliere comunale di Celano Gaetano Ricci.
“Azione, in alleanza con la componente socialista, si conferma in tutta la Marsica come un partito centrale, liberale e riformista, radicato sul territorio e con un’ottima prospettiva di crescita”, hanno continuato gli esponenti del partito di Carlo Calenda, “è ora il momento di avviare, senza indugio, la costruzione di un programma credibile e di definire un percorso condiviso per individuare candidature vincenti per le elezioni comunali della Marsica del 2025 a cominciare da Avezzano e Celano.
Avanti a tutta forza, dunque. Abbiamo il tempo per organizzare al meglio le competizioni e per radicare il partito nella società civile; una sfida avvincente per chi vuole una politica seria, competente e animata da un forte spirito di servizio, a favore della comunità. Il lavoro da fare è tanto. Anzitutto recuperare la delusione che si esprime nel “non voto” della metà dei cittadini, ed insieme radicare il nostro progetto per la creazione di un area riformista, liberale, democratica e socialista che superi gli inutili richiami dei populisti.
Non vogliamo “rubare” elettori a questa o quella forza politica, ma vogliamo recuperare alla politica quella ampia maggioranza silenziosa di cittadini delusi e farli protagonisti di un soggetto non centrista ma centrale, che superi il bipolarismo attuale che non dà risposte ai problemi importanti dei nostri territori.
Il programma e le candidature, che presenteremo ad Avezzano e Celano, saranno espressione solo di buon governo. Avezzano, a nostro parere, sembra una città emarginata dal governo regionale che rischia di rimanere esclusa dai circuiti di sviluppo. Eppure non pochi sono stati i voti di Avezzano al centro destra e ai candidati peraltro nemmeno avezzanesi. Dobbiamo riacquistare l’ambizione di rivestire il ruolo di coordinamento e di guida dell’intero territorio marsicano e dobbiamo avere la capacità di essere un interlocutore con il capoluogo. Una provincia divisa non giova a nessuno. Tra le urgenze che affronteremo nei prossimi mesi, e per le quali accompagneremo sempre la nostra proposta di soluzione, vogliamo ricordare l’impianto irriguo del fucino, la realizzazione del nuovo ospedale e, soprattutto, il servizio offerto ai cittadini dalla struttura ospedaliera attualmente in funzione.
L’Avezzano del domani, dei giovani, del lavoro noi, da oggi, iniziamo a costruirla. Azione avvierà un intenso confronto con tutti i soggetti interessati a questi temi e attraverso questo percorso vorrà dire la sua nel programma di mandato 2025-2030 della futura amministrazione. Invitiamo chiunque sia interessato ad avvicinarci e a contattarci”.