Avezzano. Coronavirus: è terminata ieri la campagna di screening per le scuole medie di Avezzano, voluta dall’amministrazione Di Pangrazio. Sono state sottoposte a tampone le classi prime, gli insegnanti e il personale degli istituti. I test sono stati effettuati in quattro giorni, in orario pomeridiano, presso il drive through dell’Interporto. La partecipazione (volontaria) ha raggiunto la percentuale del 61,9% degli alunni (260 ragazzi). Tra i docenti, in alcune scuole, ha sfiorato il 70%. È stato riscontrato un caso positivo.
Si tratta di valori percentuali simili a quelli riscontrati nella provincia autonoma di Bolzano. Si tratta di un dato significativo: la campagna di screening di massa è stata sperimentata per la prima volta in Alto Adige e, perché risulti efficace, è importante che il livello di adesione sia alto. Solo così potrà aiutare ad anticipare la diffusione del virus e bloccarla, dando respiro alla rete sanitaria e diminuendo la pressione sull’ospedale avezzanese.
L’assessore Maria Teresa Colizza e l’assessore Patrizia Gallese intendono ringraziare, a nome di tutta l’amministrazione e del sindaco, le famiglie degli studenti, i docenti, i dirigenti scolastici, il personale degli istituti. Alla somministrazione di test antigenici agli studenti e al personale scolastico e amministrativo degli istituti hanno collaborato anche cinque persone volontarie a titolo gratuito, tra cui un’infermiera della Croce Rossa e tre sanitari (un biologo e due tecnici).
“Il contributo dei volontari” affermano Colizza e Gallese “sarà fondamentale nel prossimo grande sforzo relativo al controllo di massa dei concittadini avezzanesi”. Tra un settimana, infatti, partirà lo screening di massa per tutta la cittadinanza.