Avezzano. Tutto pronto per il viaggio virtuale tra le strade della città prima del 1915. Il passato di Avezzano smette di essere un racconto sbiadito per trasformarsi in un’esperienza tangibile e condivisa. Prenderà il via domani il progetto “Avezzano che fu”, un’iniziativa che punta a ricostruire il legame spezzato tra la città di oggi e quella cancellata dal terremoto del 1915. Non si tratta di una semplice rievocazione, ma di un vero e proprio percorso immersivo che sfrutta le tecnologie più avanzate per restituire ai cittadini la memoria visiva del tessuto urbano originario.
Il progetto è il risultato di una sinergia tra l’amministrazione comunale e il Rotary club di Avezzano, con il supporto tecnico di Ambiens VR. Grazie all’utilizzo dell’innovazione tecnologica si può rendere nuovamente fruibile un’identità storica che sembrava perduta per sempre.
Il primo appuntamento è fissato per domani alle 18 all’Aia dei Musei. Il percorso si snoderà in due sale distinte. Nella prima, i visitatori potranno indossare visori di realtà virtuale per “entrare” fisicamente nell’Avezzano storica, passeggiando virtualmente tra il castello Orsini, la collegiata di San Bartolomeo e il parco Torlonia. Nella seconda sala, una mappa interattiva proietterà l’intero tessuto urbano antico, offrendo una visione d’insieme della complessità architettonica della città pre-sisma. Le sale resteranno allestite e, negli orari di apertura del museo, si potrà provare questa novità.
Un secondo momento si terrà invece il prossimo 13 gennaio, in occasione dell’anniversario del terremoto. In piazza San Bartolomeo verrà installato un QR Code che permetterà a chiunque, tramite il proprio smartphone, di visualizzare la piazza così com’era prima della distruzione. Un modo per sovrapporre presente e passato nello stesso istante, restituendo profondità storica a uno dei luoghi simbolo della comunità marsicana.
“Si tratta di qualcosa di nuovo che ci riporterà indietro nel tempo e ci farà conoscere quell’Avezzano di cui fino a ora abbiamo solo sentito parlare”, ha affermato l’assessore Alessandro Pierleoni, “in occasione dell’anniversario del sisma, inoltre, sarà possibile tornare idealmente a passeggiare nella storica piazza San Bartolomeo. È un’iniziativa che rafforza il lavoro di riqualificazione urbana, architettonica e archeologica dell’Avezzano vecchia e che restituisce senso e profondità ai luoghi della nostra città”.








