MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Avezzano ospiterà l’Abruzzo Pride 2025 il 21 giugno: un invito all’orgoglio e alla visibilità nei piccoli centri

Giorgia Agostini di Giorgia Agostini
12 Febbraio 2025
A A
155
Condivisioni
3.1k
Visite
FacebookWhatsapp

Avezzano. “Il prossimo 21 giugno 2025 le strade di Avezzano si coloreranno d’orgoglio con il Pride, una manifestazione che celebra la visibilità della comunità LGBTQIA+ e ribadisce con forza il diritto a esistere, amare e autodeterminarsi”, dichiara in una nota il Coordinamento Abruzzo Pride.

“Organizzare un Pride in città come Avezzano assume un significato profondo. Nei piccoli centri, spesso, le persone LGBTQIA+ vivono in un contesto sociale che le spinge all’invisibilità, costringendole a nascondersi o a trasferirsi altrove per poter vivere liberamente la propria identità. Vivere in una realtà provinciale può tradursi in una rinuncia forzata a nominarsi, a dirsi e a uscire fuori, schiacciati dal peso di una visione patriarcale e discriminatoria della società. Il Pride, dunque, è un atto di resistenza e riappropriazione. È la possibilità di percorrere le stesse strade in cui si è subita discriminazione, ma questa volta con orgoglio, fierezza e la forza della comunità. Nei piccoli centri, il silenzio può essere assordante, rotto solo dalle offese e dagli atti di discriminazione quotidiana. Ecco perché è fondamentale esserci, rendersi visibili e rivendicare il proprio spazio”, prosegue il coordinamento.

Ruba in casa, minaccia di morte e incendia l’auto della vittima , arrestato 46enne a Luco dei Marsi

25 Ottobre 2025

Incidente stradale tra Avezzano e Scurcola, traffico in tilt nella zona commerciale

24 Ottobre 2025

“Mai come oggi è necessario essere presenti e manifesti. Viviamo in un periodo in cui le destre estremiste stanno attaccando con violenza le nostre identità, le nostre famiglie e il nostro diritto alla genitorialità. Il clima d’odio cresce di giorno in giorno: nel 2024 si sono moltiplicate le aggressioni omolesbobitransafobiche in tutta Italia, con episodi di violenza verbale e fisica che dimostrano quanto ancora ci sia da lottare. A livello internazionale, la nuova amministrazione Trump negli Stati Uniti sta già alimentando una retorica reazionaria che mette in pericolo i diritti delle persone LGBTQIA+, fornendo una sponda ideologica ai movimenti conservatori in Europa e in Italia. Il Pride non è solo una festa: è un atto politico, un’affermazione di esistenza e di resistenza. Camminare per le strade con i nostri corpi, le nostre storie e le nostre bandiere significa opporsi a chi vorrebbe cancellarci, restituendo dignità e visibilità a tutte le persone LGBTQIA+ che ogni giorno subiscono marginalizzazione e discriminazione”, sottolinea ancora il coordinamento: .

“Per costruire un Pride che sia realmente inclusivo e rappresentativo, aggiunge il coordinamento, apriremo spazi di confronto e partecipazione. Verranno organizzati incontri per stilare collettivamente il documento politico della manifestazione e sarà lanciata una call aperta a tutte le associazioni che vogliono essere alleate nelle nostre lotte, così come alle singole persone che desiderano contribuire come volontarie”.

“Celebriamo questo Pride ricordando con gratitudine chi, prima di noi, ha lottato per il diritto di essere sé stessi. Donne trans come Sylvia Rivera e Marsha P. Johnson, che durante i moti di Stonewall nel 1969 hanno acceso la scintilla del movimento di liberazione LGBTQIA+, ci insegnano ancora oggi l’importanza della resistenza e della lotta collettiva. La loro eredità vive in ogni Pride e ci spinge a non arretrare di fronte agli attacchi di chi vorrebbe riportarci indietro. O uomini come Karl Heinrich Ulrichs, pilastro della storia del Movimento LGBTQIA+, sepolto nel cimitero monumentale dell’Aquila, che ci ricorda l’importanza e la potenza del coming out, lui, il primo a farlo nel 1867 durante il Congresso dei Giuristi Tedeschi a Monaco, per chiedere l’abolizione delle leggi contro l’omosessualità”.

“Scenderemo in piazza per chi non può farlo, per chi è ancora costretto all’invisibilità, per chi ha subito violenze e per chi sogna un futuro di libertà. Il 21 giugno sarà una giornata di orgoglio, resistenza e comunità, conclude il coordinamento”.

 

 

Tags: abruzzoabruzzo prideavezzanoPride
Next Post

Mi oriento al futuro: settimana dello studente a Civitella Roveto, tra inclusione e sostenibilità

Notizie più lette

  • Lacrime a Trasacco, addio alla giovane mamma Alessandra D’Onofrio: aveva 47 anni

    216 shares
    Share 86 Tweet 54
  • Ennesimo colpo grosso nella notte, smurate tre cassaforti in un maxi store della città

    700 shares
    Share 280 Tweet 175
  • Carsoli – paura su A24, auto prende fuoco: tempestivo l’intervento della Polstrada

    179 shares
    Share 72 Tweet 45
  • Lutto nel mondo della scuola: è morto lo storico professor Pietro Riposo

    339 shares
    Share 136 Tweet 85
  • Individuato il furgone coinvolto nell’incidente mortale sulla Tiburtina

    845 shares
    Share 338 Tweet 211

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication