Avezzano. “Continuiamo a ricevere segnalazioni sul degrado delle periferie di Avezzano. Oggi parliamo di un tratto di via Brunelleschi privo di illuminazione e piena di rattoppi su rattoppi”. Lo afferma Giovanni Ceglie, segretario del Partito Democratico di Avezzano.
“Alcuni tratti stradali di periferia vengono utilizzati per sversare di tutto e di più” prosegue Ceglie. “I cittadini residenti si lamentano del fatto che questa parte di Avezzano è utilizzata come discarica, anche di Eternit, che giace lì da svariati mesi. La gente continua a utilizzare la strada per correre e per raggiungere le proprie abitazioni, ma i residenti si sentono come se vivessero in una periferia di Roma, dove immondizia e buche sono oramai endemiche, che in una zona residenziale di Avezzano, come dovrebbe essere, viste le numerose villette che vi si sviluppano”.
“L’amministrazione è commissariata, deve concludere solo lavori già appaltati e non può iniziarne di nuovi. Questo compete a un sindaco con una giunta che delibera in funzione delle esigenze dei cittadini. Ma la tassa sull’immondizia non è commissariata e i residenti continuano a pagarla” spiega Ceglie. “Inoltre senza illuminazione il tratto di via Brunelleschi non è assolutamente sicuro, tralasciando lo slalom delle buche da evitare”.
“Per ora i residenti chiedono che ci sia una presenza di vigili che scongiuri l’uso di quel tratto come discarica a cielo aperto, nella speranza che in futuro una amministrazione illuminata si occupi di fare bella la città non solo al centro ma soprattutto nelle periferie dove vive la stragrande maggioranza degli abitanti. Noi del Pd abbiamo in agenda queste criticità, non solo di via Brunelleschi ma anche dei quattro angoli della città” conclude Ceglie.