Avezzano. Gli ignobili aggressori hanno messo a repentaglio la salute dell’intera cittadinanza.
Persone bisognose di cure, anche in condizioni gravi, hanno dovuto subire notevoli disagi a causa di un vero e proprio tentativo di estorsione ai danni dell’intera collettività. Cosa veramente indegna effettuata su un territorio che dal 2009 lotta per riprendersi da continue catastrofi e per mantenere servizi sanitari adeguati. Va messo in risalto che questi individui hanno aggredito persone malate ed un sistema sanitario che sta lentamente cercando di riprendersi dai 2 anni più difficili dell’ultimo secolo.
Il vero encomio va a tutto il personale dipendente della ASL che ha saputo dare una risposta pronta ed adeguata riducendo sensibilmente i disagi per la popolazione. Tutti i lavoratori con spirito di sacrificio ed abnegazione hanno dimostrato anche questa volta come nella circostanza del terremoto e durante la pandemia di essere la vera struttura portante dello Stato.
Grazie va detto a tutti gli addetti che si sono trovati ad operare in una vera e propria preistoria digitale ricorrendo a sistemi che erano stati abbandonati o trovando sistemi alternativi ed efficienti dettati anche dall’ingegno come quello di stampare ugualmente le etichette adesive con i dati dei pazienti riducendo il rischio di errore dovuto alle continue trascrizioni dei dati.
Vanno ringraziati i dipendenti che sono rimasti in servizio più del dovuto, togliendo tempo alle loro famiglie ed ai loro figli, per fronteggiare l’aumento del carico di lavoro, basti pensare alla difficoltà di raccolta dati ed alla trasmissione di essi alle varie diagnostiche e servizi.
In tutte le Unità Operative, nei Reparti di Degenza, negli Ambulatori, nei Distretti Territoriali, nella Farmacia, nel Servizio Trasfusionale, in tutti i servizi diagnostici e riabilitativi e nel Laboratorio Analisi dove si è registrato l’impatto maggiore tra i servizi sanitari, l’opera incessante e laboriosa di tutti è stata e continua ad essere encomiabile.
Il Personale Amministrativo, PER IL QUALE IL SUPPORTO INFORMATICO E’ FONDAMENTALE ED INDISPENSABILE, ha dimostrato, seppur con fisiologici ritardi, di poter ugualmente svolgere proprio lavoro garantendo il funzionamento della macchina amministrativa. Gli approvvigionamenti non si sono interrotti, la rilevazione presenze non si è interrotta, gli stipendi verranno erogati, l’Ufficio del Personale sta ultimando le procedure di stabilizzazione ed assunzione di nuove unità immettendo forze nuove in previsione della stagione estiva.
La cosa più importante in questo momento è risolvere il problema e riportare le condizioni di lavoro alla normalità.
Il personale, che ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di andare avanti nonostante tutto, chiede rassicurazioni sulla privacy dei dati personali e che riprenda al più presto il confronto tra le OO.SS. e l’Azienda sulle questioni relative alla corretta applicazione del nuovo CCNL e alle rivendicazioni rimaste in sospeso.
Il Segretario Provinciale FIALS L’Aquila Simone Tempesta
Il Responsabile Sanità FIALS Salvatore Placidi