Avezzano. “Genovesi, come il suo leader Salvini in caduta libera, tenta maldestramente di gettare fumo negli negli occhi per distogliere l’attenzione dal clamoroso flop del Carroccio in tutta la Provincia dell’Aquila, tanto per restare nei confini, frutto della sua totale incapacità di fare proseliti nel territorio: dopo la batosta di Sulmona, dove il centro destra è rimasto fuori dal ballottaggio, le sconfitte di Ovindoli, Canistro e Civitella Roveto, l’emarginazione a Tagliacozzo, dove la Lega è rimasta fuori dai giochi, tanto per citare i casi più eclatanti”, attacca Gianluca Presutti in risposta all’esponente abruzzese del Carroccio, “invece di lanciarsi in accuse farneticanti e senza alcun fondamento contro l’amministrazione di Gianni Di Pangrazio, che proprio un anno fa lo ha battuto sonoramente col 17% di voti di scarto, l’unica cosa sensata che avrebbe potuto fare dopo la cocente disfatta leghista era un passo indietro per manifesta incapacità politica”.
“Genovesi, comunque, dorma sonni tranquilli”, prosegue, “la maggioranza, coesa e compatta, sta portando avanti il programma di mandato dell’amministrazione Di Pangrazio”. In questo primo scorcio di amministrazione segnata dall’emergenza Covid”, aggiunge inoltre, “grazie all’intuizione del sindaco, Gianni Di Pangrazio, che sin dalle prime battute ha scommesso sull’eco sisma bonus, ogni giorno in città apre un cantiere, mentre, tanto per fare qualche esempio, sono ai nastri di partenza opere come il Masterlpan all’ex Arssa, lo stadio dei pini, i due progetti su via XX Settembre, la riqualificazione della Collegiata, il campo dell’Hockey, i cantieri delle scuole, ma al distratto Genovesi sono sfuggite. O forse, il coordinatore teleguidato dal versante aquilano, preoccupato per il grande attivismo di Di Pangrazio, in prima linea sul fronte politico per la difesa della sanità, i tribunali, il potenziamento della ferrovia, prova a intorpidire le acque. Stia tranquillo Genovesi, i cittadini sono vaccinati, non cadranno nella trappola”.