Avezzano. È stato pubblicato il primo Bando del GAL Gran Sasso Velino a sostegno degli investimenti pubblici nei servizi di base locali e per la competitività turistica in aree forestali.
Dopo un intenso lavoro di raccordo con la Regione Abruzzo, Agea ha dato il via libera alla pubblicazione del primo bando del GAL.
Soddisfazione viene espressa dal Presidente Paolo Federico “dopo il lavoro preparatorio per la stesura dei testi, pubblichiamo il primo bando a sostegno del territorio del GAL offrendo una prima opportunità agli enti locali e all’associazionismo. Per gli altri tre bandi Agea ha già comunicato l’esito positivo sui testi, nei prossimi giorni la struttura tecnica del GAL opererà con quella regionale per pubblicarli.”
In questo primo bando ufficialmente aperto sono ammissibili a finanziamento due linee di intervento. Una prima sostiene la realizzazione di strutture per il welfare rivolte alla popolazione più fragile, strutture e servizi culturali e strutture e servizi per il tempo libero e per lo sport. La seconda sostiene la realizzazione di sentieri, aree pic-nic, punti di informazione o di osservazione e riqualificazione di corsi e punti d’acqua.
I beneficiari sono i Comuni (singoli e/o associati) e le associazioni senza fini di lucro che abbiano la disponibilità degli immobili oggetto dell’intervento.
La dotazione finanziaria disponibile complessiva è pari a 800mila euro di cui 500mila euro per la prima linea di intervento rivolta ai servizi e 300mila euro per la seconda rivolta alle aree forestali e naturali.
Il contributo concedibile per ogni progetto varia dai 50mila euro ai 150mila euro.
Il bando, comprensivo di allegati, è pubblicato sul sito http://galgransassovelino.it alla sezione “Avvisi e bandi aperti”. Le domande di sostegno vanno compilate esclusivamente per via telematica utilizzando il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) disponibile all’indirizzo www.sian.it, al sito possono accedervi i tecnici accreditati ed i centri di assistenza agricola.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissato al 30 giugno 2023.
Conclude Paolo Federico ”nelle prossime settimane saranno organizzati incontri territoriali per illustrare i bandi e rispondere alle domande dei potenziali beneficiari”.