Avezzano. In occasione della ricorrenza del centenario dell‘entrata in guerra dell‘Italia nel Primo Conflitto Mondiale, la casa editrice Edizioni Kirke pubblica questo libro che ripercorre il lungo e tormentato percorso storico-musicale che ha portato alla “nascita” dell’Inno Na-zionale Italiano, il cui iter burocratico non si è ancora concluso, passando indenne anche nell’anno delle celebrazioni dei primi 150 anni dell’Unità d’Italia. Solo la forte volontà ma-nifestata dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per una maggiore atten-zione nei confronti dell’Inno, ha portato a una notevole rivalutazione della composizione di Mameli e Novaro, nonostante il particolare momento politico votato più alle divisioni che al rafforzamento dell’unità nazionale. L’autore, noto discologo, attraverso un’accurata analisi, s’interroga e individua le cause della poca conoscenza dell’Inno, non ultima quella della scarsa considerazione del mondo discografico, che lo ha relegato sempre più a un ruolo marginale e di pura occasionalità e folklore. Oltre che da un inserto a colori, il volume è corredato anche a un Compact Disc, contenen-te registrazioni storiche tratte dalla Collezione Domenico Pantaleone di Lanciano (Ch), una delle più grandi raccolte, a livello internazionale, di supporti sonori e di cimeli legati all’Inno d’Italia. Il libro sarà presentato in anteprima nella mattinata del 25 maggio 2015 presso il Commissariato di P.S. di Avezzano (Aq), nell’ambito delle manifestazioni e della mostra di armi, divise, cimeli e rari documenti storici, organizzate dalla Pro Loco di Avezzano, in collabo-razione con l’A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato), l’U.N.U.C.I. (Unione Na-zionale Ufficiali in Congedo d’Italia) e l’Istituzione del Centenario del Terremoto. Questa pubblicazione, anche in considerazione del tema trattato, è anche il primo prodotto librario sul quale è stato applicato il microchip “OREV”, acronimo di “ORiginale E Verifica-to” (dalla parola “VERO” vista allo specchio), sistema ideato dal Dott. Paolo Mario Cipria-ni e dall’Ing. Pietro Bozzelli, quale procedimento, per cui è stata depositata domanda di brevetto, per garantire l’originalità e l’autenticità di un prodotto, nella difesa del Made in Italy e nella lotta contro falsificazioni e truffe.