Avezzano. Test superato, il mattatoio comunale di via Nuova apre ufficialmente i battenti. Esaurito il periodo di prove tecniche dei macchinari, la struttura ristrutturata e adeguata grazie a una collaborazione tra il Comune, la Asl e le ex Comunità montane Marsica 1 e Valle Roveto, diventa operativa mercoledì 14 settembre. Il taglio del nastro è in agenda per le 11. “Finalmente alla meta”, commenta il sindaco Antonio Floris, “l’entrata in funzione del mattatoio pubblico rappresenta una svolta per gli allevatori e per l’intero territorio, poiché consente la macellazione dei capi locali a prezzi 
contenuti. La sinergia tra Enti, seppur con qualche lungaggine dovuta alle procedure da seguire visto che si parla di alimenti, ha centrato l’obiettivo”. Scommessa messa in cantiere alcuni anni fa, quando i quattro Enti decisero di offrire agli operatori del settore l’opportunità di un mattatoio consortile pubblico, investendo nell’opera due milioni di euro per l’adeguamento e la messa in sicurezza dell’edificio comunale in via Nuova. Pianificato l’intervento di sistemazione, il Comune, in sintonia con le associazioni di categoria, ha messo in piedi anche la società di gestione del mattatoio, un’Ati (Associazione temporanea d’impresa) costituita dal Gal Marsica srl e da una società consortile arl composta da 18 operatori specializzati, mentre l’associazione “La buona carne della Marsica” avrà il compito di promuovere il prodotto e la commercializzazione. Il periodo di gestione in via sperimentale è fissato in due anni a partire da luglio. Per gli allevatori di bovini e ovini operanti nella Marsica il mattatoio, dotato di moderne celle frigorifere e degli automezzi, offre tre servizi: trasporto bestiame dagli allevamenti alla struttura; operazione di macellazione; consegna del prodotto nei punti vendita indicati. La capacità produttiva massima dell’impianto, in questa fase aperto un giorno alla settimana, è di duemila capi all’anno. A regime prevede l’occupazione di almeno quattro unità lavorative. Parte, quindi, la struttura consortile che sarà soggetta a “un costante monitoraggio del Comune. Obiettivo”, conclude il sindaco Floris, “garantire un servizio di massima qualità, efficienza ed economicità”.
