L’Aquila. Altra grande piccola impresa di Appennini for all che è riuscita a portare due persone con disabilità motoria e un ragazzo ipovedente in vetta a Monte Aquila a 2498m. Sabato 1° giugno, sotto richiesta di Lorenzo, ragazzo con disabilità motoria originario dell’Aquila, che alcuni mesi fa aveva espresso il sogno di voler scalare per la prima volta una vetta del Gran Sasso, Appennini for all si è messa in moto per l’organizzazione reclutando “privatamente” tutta gente esperta di montagna e di conduzione di joelette.
Le adesioni sono state talmente alte che hanno permesso di aggiungere anche una seconda joelette dove si è seduto Francesco bimbo di 12 anni ormai un esperto di avventure inclusive. Infine per rendere tutto più interessante alla spedizione si è unito anche Francesco, un ragazzo ipovedente venuto apposta per l’evento da Monopoli in provincia di Bari… e poi è stata solo magia.
Una lunga passeggiata, per lunghi tratti anche molto difficile a causa di fondo sconnesso ed esposto, si è aperta a un panorama mozzafiato che dai i 2498m di Monte Aquila spaziava dal mare fino alle aree interne regalando gioia e commozione non solo ai ragazzi con disabilità ma anche a tutti i partecipanti ed accompagnatori. “C’è qualcosa di magico che unisce la gente durante queste escursioni inclusive” afferma Mirko Cipollone responsabile di Appennini for all “persone che si conoscono per la prima volta si mettono a disposizione con forza e cuore per raggiungere un obiettivo e alla fine si crea sempre un gruppo bellissimo e coeso e l’atmosfera in cammino è sempre super piacevole oltre che piena di emotività”. Appennini for all intende ringraziare l’associazione I Grifoni di Forme sempre presente nelle iniziative inclusive, l’associazione Noisyvision di cui fa parte Francesco il ragazzo ipovedente, ovviamente Lorenzo e Francesco e le loro famiglie per aver accettato la sfida in joelette e tutti i partecipanti fondamentali per la riuscita dell’impresa.