Avezzano. Nella giornata di ieri, il personale della sezione volanti del commissariato della polizia di Stato di Avezzano, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal questore della Provincia dell’Aquila per verificare il rispetto delle prescrizioni per contrastare il diffondersi dell’epidemia del virus Covid 19 e intensificati in occasione delle festività pasquali, ha accertato l’apertura di un esercizio commerciale di generi alimentari, con all’interno dei clienti intenti all’acquisto di prodotti.
A tutti i presenti, di nazionalità rumena, come previsto dall’art. 4 del decreto legge numero 19 del 25 marzo 2020, è stata contestata la violazione di cui all’art. 1 comma 2 lettera A, per aver lasciato il proprio domicilio senza giustificato e valido motivo, che prevede una sanzione amministrativa da euro 300 a 3mila euro.
L’attività commerciale, situata nella zona nord della cittadina marsicana, è stata immediatamente chiusa con provvedimento temporaneo di sospensione per 5 giorni della licenza, per non aver rispettato la chiusura nel giorno festivo, come disposto dal presidente della Giunta regionale con ordinanza numero 26 del 7 aprile 2020, a cui è stata segnalata l’inosservanza per i successivi provvedimenti amministrativi.