Celano. Grande partecipazione a Celano per l’inaugurazione della sede elettorale di Simone Angelosante, candidato della Lega Salvini Abruzzo alle prossime regionali. Il sindaco di Ovindoli e direttore sanitario della clinica “L’Immacolata” di Celano, ha tagliato ieri mattina il nastro del suo quartiere generale celanese. Tanti i cittadini e sostenitori giunti in largo Beato Tommaso a Celano per ascoltare i punti del programma elettorale di Angelosante. Tra i presenti alcuni amministratori locali, militanti del partito, Flavio Cotturone, vice coordinatore regionale dei giovani e il medico del pronto soccorso di Avezzano entrato in questi giorni nel gruppo Lega, Antonella De Santis.
“Sono contento di partire da Celano”, ha raccontato il sindaco di Ovindoli, “questa città è per me un fiore all’occhiello della Marsica e iniziare da qui è motivo di grande orgoglio”. Prima dell’intervento di Angelosante si sono alternati i saluti di Andrea Rosa, segretario cittadino e padrone di casa che ha fatto gli auguri a tutti i candidati, e Antonietta La Porta, candidata anche lei alle regionali con la Lega di Salvini nella Valle Peligna.
“Torna il sole e la carica emotiva per la campagna elettorale cresce”, ha esordito così La Porta davanti ai sostenitori di Celano, “oggi sono qui per dirvi che io e Simone corriamo insieme per dare forza a due aree dimenticate, la Valle Peligna e la Marsica. L’unione fa la forza e la Marsica, insieme alla Valle Peligna, deve essere riavvicinata alla Capitale. L’Abruzzo non ha niente da invidiare a nessuno, abbiamo tante risorse e dobbiamo rivalutare la nostra terra”.
“È il momento di far rinascere la Marsica”, ha detto a gran voce Angelosante, “è il momento di dire basta a giochi di potere che hanno messo da parte tutte le risorse che l’Abruzzo è in grado di offrire. Celano ha un animo e un cuore grande. Abbiamo un patrimonio artistico da far invidia a tanti, dobbiamo saper sfruttare le nostre montagne, luogo di aggregazione di molti turisti. Ovindoli oggi è una realtà importante tra i miei tanti obiettivi ci sarà anche quello di integrare le realtà di Celano e Ovindoli. La volontà è quella di creare un polo turistico con Celano”.
“Dobbiamo dire basta alle invasioni”, ha concluso il sindaco di Ovindoli, “dobbiamo volere un futuro giusto per i nostri figli. La Marsica è la zona abruzzese che produce di più. Non dobbiamo permettere che gli ospedali vengano chiusi, che i tribunali non vengano potenziati. Dobbiamo rivalutare la nostra regione e il nostro territorio”.
Presente al comizio anche il sindaco di Celano, Settimio Santilli. “Oggi abbiamo un Abruzzo a due velocità”, ha spiegato il sindaco di Celano, “il mio auspicio è che dopo il 10 febbraio si possa tornare a parlare di una regione che risplende, rinasce anche grazie al ruolo dei tanti sindaci che si stanno impegnando a tutelarla”.