Avezzano. Il Tar dell’Aquila ha accolto il ricorso presentato dalla coalizione capeggiata da Giovanni Di Pangrazio ridisegnando di fatto il nuovo consiglio comunale di Palazzo di città. In sostanza è stato annullato il premio di maggioranza concesso, con sentenza del Tribunale di Avezzano, alla coalizione di Gabriele De Angelis, eletto sindaco al turno di ballottaggio. L’annullamento, secondo la giustizia amministrativa, è avvenuto in virtù della totalità dei voti validi che, al primo turno, ha visto le dieci liste legate a Di Pangrazio superare il 50% dei voti validi. “Il ricorso va pertanto accolto e va modificato il risultato delle elezioni del Comune di Avezzano, nel senso che devono essere attribuiti 9 seggi di consigliere comunale, invece di 15, alle 7 liste collegate al Sindaco De Angelis e 13 seggi di consigliere comunale, invece che 7, alle 10 liste collegate al candidato non eletto Di Pangrazio” si legge nella sentenza.
Secondo quanto stabilito Antonio Di Fabio, Sonia Di Stefano, Luigia Francesconi, Gianfranco Gallese,
Giovanni Luccitti e Roberto Verdecchia, legittimamente eletti nel primo turno ed usciti di scena dopo il pronunciamento del Tribunale di Avezzano, andranno a riconquistare la poltrona in consiglio comunale affiancando Gianni Di Pangrazio, Lino Cipolloni, Domenico Di Berardino, Gabriele Tudico, Mario Babbo, Christian Carpineta e Ferdinando Boccia per un totale di 13 seggi. La maggioranza sarà, invece, costretta ad un netto ridimensionamento: la squadra degli attuali 15, si ridurrà a 9 perdendo 6 seggi. Restano Gabriele De Angelis, Donato Aratari, Maria Antonietta Dominici, Iride Cosimati, Maurizio Gentile, Giancarlo Cipollone, Vincenzo Ridolfi, Emilio Cipollone (che si era dimesso da consigliere per l’assessorato), Alessandro Pierleoni e Alberto Lamorgese. Escono, invece, Pierluigi Di Stefano, Chiara Colucci, Massimo Verrecchia, Mariano Santomaggio, Annalisa Cipollone e Mauro Di Benedetto. Tuttavia dopo le dimissioni di Emilio Cipollone dalla carica di consigliere è subentrata a lui, come prima eletta della lista, Annalisa Cipollone che a sua volta ha ceduto il pisto di secondo eletto a Francesco Paciotti. Quindi la Cipollone dovrebbe restare tra i banchi della nuova minoranza, mentre Paciotti dovrà lasciare il consiglio. Restano invariati i seggi per Leonardo Casciere e Francesco Eligi, che anch’essi avevano presentato ricorso alla sentenza del Tribunale di Avezzano contro l’assegnazione del premio di maggioranza.
In tal modo si torna alla famosa Anatra Zoppa che tanto aveva fatto discutere dopo il turno di ballottaggio, per cui il sindaco eletto, Gabriele De Angelis, non avrebbe più la maggioranza in consiglio comunale, salvo colpi di scena. Il TAR, infine, “ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa”, ovvero che nei prossimi giorni lo stesso potrebbe convocare il consiglio comunale della città per il ‘cambio della guardia’ dei consiglieri ridisegnando una nuova geografia e aprendo nuovi scenari politici in città. (fdm)