Avezzano. “Poco più di mese fa, in occasione della mia candidatura, ci siamo ritrovati per parlare degli obiettivi. Volevo costruire una squadra portando in campo la società civile e soprattutto il mondo femminile. Oggi possonl esprimere la mia grande soddisfazione”. Con queste parole Anna Maria Taccone ha presentato i 96 candidati delle 4 liste in supporto alla propria candidatura a sindaco.
“Avevo la speranza che in molti scendessero in campo per migliorare la città. Abbiamo 4 liste di cui 3 civiche e 1 politica, Forza Italia, che non ha voluto accettare diktat da seguire di un determinato programma di coalizione. Il 90% dei nostri candidati si tuffa nel campo politico per la prima volta. Dei 96 candidati 48 sono donne. Sono fierissima e contentissima di questa squadra”.
“Ci sono tantissime professionalità e competenze che vengono messe a disposizione della cosa pubblica. Il desiderio che accomuna il nostro tean è quello di scendere in campo e lavorare per la comunità e non per i propri interessi personali. La cosa a cui più tengo è lo spirito che accomuna la nostra squadra. Abbiamo un programma che vogliamo condividere con la città. Le porte sono aperte per la collaborazione. Non ci saranno porte chiuse ma solo una possibilità: lavorare insieme per il domani”, ha proseguito.
“Anticipiamo il futuro e lavoriamo per la città di domani. Pensiamo sul lungo termine, con prospettiva e cercando di intercettare le opportunità che abbiamo davanti. Progettazione è la parola d’ordine. Ci troviamo di fronte a un post pandemia, una fase storica in cui dobbiamo cambiare pagina. Dobbiamo lavorare con tutto il territorio per avere più sbocchi possibili. Siamo schiacciati da altri territori e senza collaborazione faticheremo a emergere”.
“Non faccio promesse da marinaio. Non prometto nulla se non impegno, fatica e lavoro. Il bilancio del Comune di Avezzano non consente di fare miracoli. Ci sono spazi su cui migliorare e investire. Dovremo essere bravi anche a recuperare fondi, anche privati, nazionali, regionali ed europei. Priorità alle emergenze che incombono, quella sanitaria e sociale su tutte. Ci aspettano momenti difficili, non possiamo negarlo”.
“Auspichiamo poter arrivare fino alla fine. Sono diverse le forze in campo con cui avere affinità. Non creo barriere ma dobbiamo intenderci nello spirito di lavorare a favore della città. Con diversi candidati abbiamo dei punti di incontro con cui lavorare. Siamo una coalizione composta da tre liste civiche su quattro. Questo vuol dire più ogni altro aspetto. Il buon senso portiamo avanti, non il tifo da stadio. Abbassiamo i toni e mettiamoci a disposizione dei cittadini. Diamo un impulso differente”, ha concluso.