Avezzano. Tra rimpianti e sensazione di aver perso un treno importante, il Movimento 5 Stelle non è riuscito a presentare una lista per correre alle amministrative del capoluogo marsicano. Varie vicissitudini e, soprattutto, l’emergenza covid che ha creato notevoli problemi a coloro che erano i papabili candidati consiglieri nella lista, hanno impedito ai grillini di scendere in campo.
“Avezzano avrebbe bisogno di una visione. Ciò è impossibile per colpa di una legge elettorale che favorisce, o meglio obbliga alle ammucchiate per sperare di vincere. E così anzichè restare nel solco delle competenze comunali, ed ascoltare cosa vorrebbe fare il candidato sindaco A-B-C-D-E-F per questa o quella situazione, ci si lancia in improbabili esternazioni su progetti faraonici e di competenza regionale o nazionale (quando non di altri enti), o ad attacchi banali ad altri candidati (quando l’attacco non se lo fanno addirittura da soli per uscite infelici, o tra candidato consigliere e sindaco)”, dichiara Francesco Eligi, ex consigliere comunale in quota Movimento 5 Stelle, anche figura maggiormente rappresentativa dei pentastellati sul territorio.
“E così tutto scade nel banale, nell’ovvio, e subito dopo l’elezione nell’oblio delle promesse e proposte impossibili. Tanto la storia è sempre la stessa: vinciamo, vediamo chi siamo, e facciamo quel che ci pare con chi ci sta. 585 candidati per 24.000 voti validi? Il conto è presto fatto, 40 preferenze a testa ma ce ne vogliono almeno quattro volte tante per sperare di rientrare tra i 24 consiglieri eletti, e poi?”.
Il riferimento è anche a una storica battaglia del M5S, quella della lista unica con cui presentarsi alla tornata elettorale. Laddove vi è sempre stata confusione e inevitabile corsa all’apparentamento, questa volontà era – ed è – da leggersi anche nell’ottica di semplificare la vita all’elettore, spesso al centro di contese parentali-clientelari-amicali. Non è un messaggio facile da fare passare, però, anche perché, come sottolineato dallo stesso Eligi, è la legge elettorale stessa a consentire la molteplicità di liste.