Avezzano. Riuniti i dirigenti del partito avezzanese convocati dal segretario provinciale Francesco Piacente, alla presenza del segretario regionale Michele Fina, per fare un punto sulla formazione della lista in vista delle prossime elezioni amministrative. Molti i nomi sul tavolo per la composizione di una lista capace di rappresentare i più svariati ambiti della comunità locale. Si è deciso di affidare ad un coordinamento il vaglio dei diversi nomi che hanno offerto nelle settimane passate la propria disponibilità a candidarsi al fine di rendere il più possibile rappresentativa la compagine del PD: molti gli uomini e le donne provenienti dal mondo delle professioni, dal mondo della sanità e dell’impresa.
Un focus specifico sarà dedicato al campo della cultura e dell’istruzione con cui il partito vuole ricostruire un’alleanza forte per arginare la deriva degli estremismi contemporanei. E poi grande attenzione al mondo dei giovani e al mondo del lavoro, anche attraverso un rinnovato dialogo con le forze sociali e sindacali. Un lavoro, dunque, di forte innovazione e discontinuità con il passato che permetta di rinnovare la classe dirigente locale e aprirsi alla città: la nuova lista del Pd e i suoi sostenitori saranno anche il nuovo gruppo dirigente che aiuterà a voltare pagina, rispondendo alla responsabilità di essere un grande partito nazionale organizzato e al Governo del Paese, per altro in un momento particolarmente difficile.
Nei prossimi giorni saranno ufficializzate nuove e importanti adesioni, nonché una campagna informativa sugli importanti risultati del Governo per il territorio: dal protocollo d’intesa per la velocizzazione della ferrovia Avezzano-Roma, all’aumento degli stipendi per circa 10mila avezzanesi fino a 1200 euro l’anno grazie al taglio del Cuneo fiscale, dal blocco degli aumenti dei pedaggi autostradali, alla proroga delle funzioni del tribunale al 2022. Senza dimenticare il tema sanità che deve tornare al centro del dibattito della prossima campagna elettorale, a partire dalla grave situazione in cui versa il pronto soccorso dell’ospedale Ss. Filippo e Nicola, di fronte ad un Governo regionale distratto e assente.
Queste le priorità del Partito democratico per la città di Avezzano da sviluppare nel programma di una colazione ampia, capace di mettere insieme tutte le forze alternative alla destra sovranista e antieuropeista. Una coalizione con valori saldi e chiara identità, ma aperta al mondo del civismo e delle forze moderate capace di garantire ad Avezzano un ruolo centrale e autonomo in Abruzzo. Un autonomia molto diversa da quello che accade nel campo della destra dove i rappresentati locali di Lega e Fratelli d’Italia sono di fatto commissariati dalla città dell’Aquila e dai loro capi Biondi e D’Eramo.