L’Aquila. “L’ambulanza donata alla Asl, che ha necessitato di ingenti investimenti aziendali per assicurarne la piena operatività, viene regolarmente utilizzata dal servizio del 118 e dunque le affermazioni riportate sugli organi di stampa non rispondono alla realtà dei fatti”. Così il manager della Asl provinciale dell’Aquila, Roberto Testa, sul caso della ambulanza donata all’azienda dal M5S i cui esponenti hanno denunciato, oggi per l’ultima volta nella seduta pomeridiana del Consiglio regionale, di essere stata abbandonata fuori l’ospedale dell’Aquila.
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle ha infatti portato il caso in consiglio regionale ricevendo una risposta dall’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì. Una risposta che però non ha convinto il pentastellato marsicano che ha definito, durante l’assise regionale, “inaccettabile la risposta che mi ha fornito l’assessore regionale alla Sanità Verì, in merito all’abbandono dell’ambulanza, acquistata e donata dai consiglieri regionali del M5S alla Asl 1 L’Aquila Avezzano Sulmona, ma lasciata marcire per circa 2 anni nel piazzale dell’ospedale dell’Aquila. L’Assessore messa alle strette prova a glissare e accampare scuse per un fatto che è stato e rimane gravissimo. Devo arrivare a credere che l’Assessore stia coprendo la negligenza di qualcuno? – incalza Fedele- non voglio neanche pensarlo, ma la cosa certa, a sentire la risposta dell’Assessore in aula, è che quel mezzo è stato allestito con un anno di ritardo, nonostante fosse stato acquistato e consegnato con l’attrezzatura richiesta proprio dalla Asl 1. E come se non bastasse”, ha continuato il 5 stelle, “dopo l’allestimento c’è voluto circa un altro anno per metterla su strada. Giorno più giorno meno siamo a quasi due anni di immobilità per espletare una procedura banale che ha creato problemi solo alla provincia dell’Aquila. Vogliamo chiarezza”.
“L’ambulanza”, precisa Testa nel rispondere a Fedele sul caso del mezzo, “attualmente assegnata all’ospedale di Sulmona negli interventi di soccorso, ha già percorso 30mila e 500 chilometri”.