Celano. Torna il “Premio Tommaso da Celano”, che si terrà martedì 6 agosto alle ore 21.30 (ingresso libero). La manifestazione ideata e diretta dal maestro Davide Cavuti, direttore artistico del “Festival AdArte”, fa parte della rassegna d’arte varia che ha già visto protagonisti grandi artisti quali Massimiliano Gallo.
La quarta edizione dela kermesse, che coniuga la cultura con la solidarietà, è sostenuta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Settimio Santilli e la collaborazione dell’assessorato alle politiche giovanili, guidato da Antonella De Santis. «Il “Premio Tommaso da Celano” nasce con l’intento di diffondere il pensiero e le opere di un personaggio abruzzese da troppi anni dimenticato», ha dichiarato il maestro Davide Cavuti, direttore artistico del “Premio Tommaso da Celano” e del “Festival AdArte”.
«La manifestazione “Premio Tommaso da Celano” omaggia un grande figlio di Celano sulla cui figura l’amministrazione sta investendo tanto anche in vista del centenario della morte di San Francesco. Ringrazio tutti quelli che si adoperano per la perfetta riuscita dell’evento giunto alla sua quarta edizione e che coniuga la cultura con la solidarietà», ha dichiarato l’ingegnere Settimio Santilli, sindaco della città di Celano.
Nel corso della serata, ci sarà l’intervento di Padre Felice Autieri, religioso dell’Ordine dei frati minori Conventuali, docente al ciclo di specializzazione in Francescanesimo all’Istituto Teologico di Assisi con all’attivo diverse pubblicazioni di articoli e testi di storia della Chiesa e su San Francesco. Sarà premiato, inoltre, l’attore cinematografico, televisivo e teatrale Pino Ammendola e, a seguire, si terrà il concerto della cantante Antonella Ruggiero, con la partecipazione del pianista Paolo Di Sabatino, del batterista Glauco Di Sabatino. Conduce la serata la giornalista Mila Cantagallo. Nel corso delle passate edizioni, hanno ricevuto il riconoscimento alcuni personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo tra cui i giornalisti inviati di guerra Angelo Macchiavello (Mediaset), Paolo Di Giannantonio (Rai Uno), il giornalista del TG1 Giacinto Pinto, la giornalista Flavia Filippi (LA7), lo scrittore Remo Rapino, gli attori Francesco Montanari, Vanessa Gravina, la cantante Grazia Di Michele e l’attore Giancarlo Giannini che ha ricevuto il premio alla carriera. L’edizione 2024, che si aprirà con un video che ripercorrerà la storia del premio, sarà condotta dalla giornalista Mila Cantagallo.
Tommaso da Celano, nato nel 1190 circa a Celano, è stato un frate francescano, celebre per aver firmato due “Vite” di San Francesco d’Assisi, una “Vita” di Santa Chiara, e almeno due “Lodi del Poverello”. Tommaso da Celano è autore, inoltre, del «Dies Irae» a cui compositori quali Mozart, Verdi, Berlioz, Dvořák, e tanti altri ancora, si sono ispirati per le proprie opere.