Avezzano. I campus estivi sono stati avviati nelle sedi di Avezzano e Pratola Peligna dell’istituto Tecnico e Professionale Agrario “A. Serpieri”.
“L’idea è nata dall’esigenza di dare risposta ad alcune necessità che si erano evidenziate durante l’anno scolastico trascorso caratterizzato dalla pandemia” spiega la vicepreside prof.ssa Marina Desiderio “in particolare, consentire ai nostri studenti del triennio di realizzare i PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento – ex alternanza scuola-lavoro) presso l’azienda agraria annessa all’istituzione scolastica, coinvolgere gli alunni delle prime classi in attività laboratoriali e, nel contempo, favorire l’inclusione degli alunni con disabilità consentendo loro di continuare la frequenza della scuola oltre la conclusione dell’anno scolastico”.
“Infatti, il modulo BESt farm prevede attività di pet terapy e di educazione motoria per gli studenti con disabilità” aggiunge la prof.ssa Sabrina Antonangeli “i quali partecipano ad attività didattiche e ricreative supportati dai loro compagni tutor, da noi docenti e, per il percorso di pet terapy, da una psicologa specializzata”.
Nella sede di Pratola Peligna è stato avviato un modulo di agronomia che consiste in attività laboratoriali nei vigneti e nei poderi dell’istituto.
“Le attività vengono svolte sia all’aria aperta in azienda agraria, sia nei laboratori di micropropagazione, chimica e biologia, sia in palestra, ed hanno un taglio essenzialmente operativo che privilegia il saper fare” informa la Dirigente scolastica Cristina Di Sabatino “I nostri studenti partecipano con entusiasmo e possono fare esperienza diretta di quelle che sono le necessità dell’azienda agraria durante il periodo estivo, momento di massima operatività in agricoltura. Siamo molto soddisfatti del clima di condivisione che si è creato tra gli studenti, infatti, mediante il peer to peer, gli alunni tutor rinforzano le proprie competenze mettendole a disposizione dei loro compagni i quali, a loro volta, possono beneficiare della risorsa costituita dai loro pari”.
Fautori del progetto sono stati i docenti Marina Desiderio, Lola Babbo, Emiliana Di Felice, Fausta Pezzi, Sabrina Antonangeli, Antonella Di Loreto, Mario Sforza, Pamela Scipioni, Paola Venditti e Marco Salucci coadiuvati dall’assistente educativa Maria Fatato.