Celano. “Quali sono le ragioni che spingono l’amministrazione a preferire professionisti esterni invece di avvalersi delle competenze del personale comunale?”. Questo l’interrogativo che viene posto dai Consiglieri Calvino Cotturone, Angela Marcanio, Gaetano Ricci e dal segretario del Pd Ermanno Natalini secondo i quali “il costante ricorso agli affidamenti esterni attuati dal comune di Celano suscita domande e riflessioni. Una pratica”, evidenziano, “troppe volte ricorrente che solleva dubbi sull’efficienza e l’economicità nella gestione amministrativa e per cui chiediamo di conoscere i motivi di queste scelte che sembrano privilegiare professionisti esterni rispetto alle competenze già presenti all’interno del comune. Gli incarichi, inoltre, vengono assegnati a trattativa diretta bypassando le procedure di gara che garantirebbero una scelta più equa e trasparente. Osserviamo anche che non viene applicato il principio di rotazione nella scelta dei professionisti e questo, non solo aumenta i costi, ma potrebbe anche indicare una mancanza di fiducia nel personale interno all’Ente o, peggio, una gestione poco attenta delle risorse pubbliche”.
“Questo comportamento”, proseguono, “diventa ancora più grave considerando il debito strutturale di 50 milioni di euro che grava sul nostro comune. In un contesto finanziario così critico, ogni decisione riguardante l’impiego delle risorse dovrebbe essere presa con più parsimonia. La distorsione degli incarichi è particolarmente evidente nell’ufficio tecnico: gli ultimi due casi di affidamenti esterni, per una cifra di 80mila euro, riguardano la realizzazione di un piano di recupero dei ruderi del centro della città e la valorizzazione dell’itinerario del sentiero storico. Altro punto particolarmente critico sono gli incarichi di supporto al RUP (Responsabile Unico del Procedimento) e questo, rischia anche di creare inefficienze nella gestione dei progetti”.
“Il nostro intento”, conclude la nota, “è quello di assicurare che le risorse pubbliche vengano utilizzate nel miglior modo possibile e che ogni decisione venga presa nell’interesse della comunità. In questa ottica chiediamo all’amministrazione comunale di fornire una dettagliata rendicontazione degli affidamenti esterni, spiegando le motivazioni di ciascuna scelta e dimostrando la necessità e l’efficacia di tali decisioni. Chiediamo inoltre che venga rafforzata la trasparenza nei processi decisionali: solo attraverso una gestione aperta e condivisa possiamo garantire che il comune di Celano operi con efficienza e nell’interesse dei cittadini”.