Avezzano. Arriva sul tavolo del comitato provinciale dell’ordine e per la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco, il tema delle manifestazioni religiose e non che si tengono tradizionalmente ad Avezzano nel mese di aprile.
“Da palazzo di città arriva l’ok alla processione del Venerdì Santo e il Comune è favorevole anche alla tradizionale fiera del 25 aprile e alla festa dei fuochi in onore della Madonna di Pietraquaria del 26 sera. Ma è un sì con riserva, quello dell’amministrazione comunale di Avezzano per questi due ultimi eventi, condizionato da un ulteriore incontro con la Prefettura per la verifica dei piani di sicurezza che sono in fase di definizione da parte degli uffici preposti. L’ente quindi punta ad una graduale ripresa degli eventi più sentiti anche in considerazione dello stop alla fase emergenziale arrivato dal Governo nazionale ma non può essere un ‘rompete le righe’: il covid circola ancora e occorre mantenere la giusta attenzione in una città in cui, dall’inizio della pandemia, il comune è stato in prima linea per spegnere i focolai del virus”. Lo scrive in una nota l’amministrazione comunale che prosegue: “Si vuole, quindi, inserire nelle ordinanze, prescrizioni e raccomandazioni che ribadiscano l’esigenza di tenere alta la guardia contro il covid, oltre a confidare sul senso di responsabilità dei concittadini, recependo appieno quelle che sono state le indicazioni della Prefettura e del Questore. Sul punto si è svolta già in settimana una riunione a distanza con Prefettura, Questura, comando provinciale dell’Arma dei carabinieri e Guardia di Finanza e più amministrazioni comunali, presenti l’assessore alle attività produttive, polizia locale e Riserva del Salviano, Roberto Verdecchia insieme al comandante della Polizia locale Luca Montanari e al dirigente e capo di gabinetto Tiziano Zitella”.
“Stiamo definendo il piano sicurezza per la processione del Venerdì santo del 15 aprile che a breve sarà trasmesso alle autorità preposte, ed è già pronta la delibera e il piano di sicurezza per la Fiera del 25 aprile mentre lavoriamo all’ordinanza per la Festa del 26 aprile dedicata alla Madonna di Pietraquaria in cui spiega l’assessore Roberto Verdecchia, troveranno spazio gli inviti e le raccomandazioni sull’uso della mascherina FFP2 anche all’aperto, seppur non obbligatorie ed il distanziamento sociale tra tutti i partecipanti, circostanze giustamente richieste dal Prefetto che ha trovato la condivisione da parte della amministrazione. Sul tema degli eventi del 25 e 26 aprile sarà necessario un ulteriore incontro del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza con la Prefettura e gli altri rappresentati delle forze dell’ordine, prima dell’ok definitivo”.
“Nella delibera per la Fiera del 25 che verrà portata in giunta nei prossimi giorni oltre ad individuare la fascia oraria di svolgimento dalle ore 8 alle 22, il comune ha stabilito che l’area fieristica sarà quella già individuata nelle precedenti edizioni, fatta eccezione per via Trento e via Trieste. Porte aperte a 145 posteggi. La quota di partecipazione del comune di 50 euro più iva è rimasta invariata tuttavia l’ente, con decisione approvata all’unanimità ovvero da maggioranza e opposizione nel consiglio comunale del 04.03.2021 deliberazione nr. 7, ha adeguato il canone alla legge 160 del 2019 e ciò ha comportato alcuni incrementi nella quota prevista per i posteggi”.
Sul punto, l’assessore Roberto Verdecchia sottolinea: “Stiamo cercando, nei limiti del possibile, di venire incontro alle esigenze della categoria che, dopo anni di stop, può tornare ad animare la giornata del 25 aprile, magari ipotizzando concretamente una riduzione/revoca per chi parteciperà anche alla Fiera di Santo Stefano. Quanto alla festa dei Focaracci si farà attenzione anche qui ai piani di sicurezza mentre, per il resto, le prescrizioni per tutelare l’igiene e soprattutto la salute pubblica saranno quelle della classica ordinanza, per gli eventi del 26, volte anche ad evitare che qualcuno possa sistemare oltre alla legna, scarti e rifiuti di ogni genere: i fuochi in onore della Madonna di Pietraquaria potranno essere realizzati previo inoltro al comando della Polizia locale di una dichiarazione di inizio di attività da parte dell’organizzatore, con distanza di sicurezza dai fabbricati di almeno 30 metri e almeno 40 da strutture a rischio specifico come autorimesse e cabine elettriche, divieto di uso di materiali inquinanti come pneumatici, plastiche, mobili in legno laccato e prescrizioni per la vigilanza costante. Le cataste poi dovranno rimanere distese e non superare il metro di altezza, almeno fino alle 10 del 26 aprile. Si dovranno quindi seguire tutte le prescrizioni indicate nel regolamento di polizia amministrativa e di sicurezza urbana, indicati all’art. 40 del testo. Tali ultimi due eventi rimangono chiaramente sub la decisione del Comitato Provinciale dell’ordine per la sicurezza pubblica”.