Avezzano. Il comune di Avezzano ha ottenuto dalla Commissione europea un fondo da quasi 70 mila euro nell’ambito del progetto “Green & Social HUB”, aprendo così le porte ai giovani in cerca di lavoro.
Questa è la catena che si è azionata grazie alla partnership con ALI (Autonomie Locali Italiane) e con la Rete nazionale dei Comuni Sostenibili.
L’obiettivo di questo progetto è quello di contrastare le diseguaglianze sociali, che potrebbero verificarsi con la cosiddetta transizione verde e digitale, attraverso l’adozione di politiche locali virtuose, volte a mitigare e ad assottigliare le diverse disparità, lavorando sulla povertà energetica, sulla povertà economica e su quella educativa.
La città di Avezzano, infatti, assieme ad altre sole due municipalità in Italia, è stata scelta per
l’attuazione pratica del progetto
“Green&Social Hub”, finanziato con il Fondo sociale 2021-27 dell’Unione Europea.
“Grazie alla guida del nostro sindaco, che dal
2022 fa parte del Consiglio nazionale di ALI, in
rappresentanza dei Comuni abruzzesi, e grazie
al lavoro portato avanti dal dirigente del 5°
Settore, Roberto Laurenzi, sottolinea l’assessore all’Ambiente, Maria Antonietta
Dominici – ad Avezzano siamo pronti per
scommettere sulle giovani potenzialità,
rendendo protagonisti i nostri ragazzi di
politiche sociali nuove, basate
sull’apprendimento e sulla condivisione di
modelli di consumo energetico sostenibili”.
Il progetto in particolare è rivolto ai cosiddetti Neet, ovvero ai giovani “Not in Education, Employment orTraining”, ragazze e ragazzi di età compresa tra i 15 e i 29 anni, cioè, che non sono occupati e nemmeno inseriti in un percorso di istruzione o formazione, ma che vogliono sviluppare le loro competenze nel processo di transizione ecologica e digitale.
Il progetto prevede l’apertura di un apposito hub, sia fisico che virtuale, in grado di in grado di fornire servizi di fornire consulenza a cittadini in povertà energetica o servizi di informazione ad imprese, associazioni e altre organizzazioni locali.
“Saranno in tutto 12 i giovani inoccupati che
una volta selezionati e adeguatamente
preparati, verranno impiegati nell’hub
avezzanese”, aggiunge il consigliere
comunale Alessandro Pierleoni, che ha
seguito il progetto sin dall’inizio .
“Per loro sarà un’occasione preziosa di qualificazione o di riqualificazione nell’ambito del settore energetico, con una possibile e successiva inclusione nel mercato del lavoro”. Il progetto ha una durata di due anni e coinvolge, in totale e in tutta Italia, 8 partner: ALI, Leganet
Srl, Studio COME, Federconsumatori Lazio,
ACR+, comune di Avezzano, comune di
Bassiano e comune di Crispiano.
Domani, lunedì 22 aprile, verrà pubblicato l’avviso (con i moduli) sul sito del Comune e, a partire dallo stesso giorno, potrà essere presentata la domanda, inoltrandola direttamente al comune di Avezzano tramite pec, all’indirizzo istituzionale dell’Ente: [email protected]
oppure consegnandola a mano, col timbro di
ricevimento apposto dall’Ufficio Protocollo. Per
rispondere all’avviso pubblicato dal Comune ci
sarà tempo fino al 7 maggio prossimo.
I giovani, una volta selezionati, si occuperanno
dell’accoglienza presso l’Hub, dell’informazione
sulle attività e sulle risorse a disposizione di
cittadinanza e imprese, dell’attività di
animazione e di sensibilizzazione e dei contatti con associazioni e scuole.