Avezzano. Prosciolto dall’accusa di violenza sessuale nei confronti di una studentessa: questa la sentenza, emessa dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale Avezzano, Mario Cervellino, che riguarda un insegnante finito sotto indagine dopo la denuncia della ragazza di 24 anni.
La vicenda risale al 2020, quando la studentessa era arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, denunciando di essere stata vittima di una violenza sessuale. Gli abusi dell’uomo si sarebbero consumati all’interno di un’aula della Facoltà di Infermieristica, dove la 24enne straniera si era recata per sostenere un esame. Sulla vicenda era stata aperta un’inchiesta della procura.
Secondo quanto dichiarato dalla studentessa universitaria, la violenza si sarebbe verificata dopo aver sostenuto l’esame. Al termine della prova d’esame, infatti, il docente l’avrebbe palpeggiata nelle parti intime. Dopo essere uscita dalla Facoltà, accompagnata da un’amica, si è recata immediatamente al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano dove aveva raccontato la presunta violenza subita. Franco Colucci, avvocato dell’imputato, aveva presentato istanza di rito abbreviato a condizione che venissero ascoltati due testimoni. La richiesta è stata accolta e il docente è stato scagionato, soprattutto grazie alle testimonianze in aula.