Avezzano. A scuola di ambiente nella riserva naturale del monte Salviano: è arrivato l’ok della giunta comunale alla realizzazione di un’aula verde inclusiva, nell’area del valico, da destinare alle attività di educazione scientifica e ambientale. L’operazione è finanziata con i ribassi d’asta di due progetti Par-Fsc di ben 34.664 euro.
Il progetto, in linea col piano di assetto naturalistico, che si inquadra nella valorizzazione dei servizi a fini turistico-didattico dell’area protetta messi in cantiere dall’amministrazione Di Pangrazio, passerà alla fase operativa entro il mese di luglio. Nell’area del valico del monte Salviano, all’interno degli spazi più ampi già presenti tra le diverse file alberate esistenti, saranno installati una serie di arredi in legno costituiti da tavoli monoblocco, bacheche informative con la storia e le peculiarità della riserva, una piattaforma rialzata con cattedra centrale e inoltre una piccola gradinata annessa.
L’intera area interessata sarà delimitata inoltre da staccionate in legno; inoltre è prevista anche l’installazione di un’altalena fissata a terra mediante l’utilizzo di sistemi a infissione ecocompatibili, così come per le bacheche e le staccionate attraverso, nonché alcuni giochi inclusivi.
“La valorizzazione della Riserva del Salviano, uno dei luoghi più amati e frequentati dagli avezzanesi e non solo, che custodisce il Santuario della Madonna di Pietraquaria, la Santa patrona della Città”, spiega il vice sindaco, Domenico Di Berardino, “è una delle priorità dell’amministrazione Di Pangrazio”. L’aula verde sarà intitolata a Frà Domenico Palombi, il cistercense rovetano scomparso recentemente, che ha individuato oltre 800 specie di flora nell’area protetta e donato la mostra con le prime 304 specie essiccate, fotografate e catalogate, custodite alla Casa del Pellegrino, al Comune. L’Ente sta verificando le procedure mirate a ricordare per sempre il fruttuoso passaggio del Frate cistercense nel territorio della riserva del monte Salviano.