Carsoli. Tanto entusiasmo, colori, nuove prospettive di vita sociale per il nuovo centro diurno per disabili che ha aperto i battenti in via Mazzini a Carsoli, fianco Caserma dei Carabinieri. Una struttura accogliente, senza barriere architettoniche, con spazi dedicati alle attività che si svolgeranno in questo centro con l’assistenza di personale altamente qualificato.
Emozione dunque per il taglio del nastro con il sindaco Velia Nazzarro, il vice Gianpaolo Lugini, il presidente della regione Abruzzo Marco Marsilio, il presidente dell’Unione dei comuni Montagna Marsica Settimio Santilli (anche sindaco di Celano), i sindaci di Pereto (Giacinto Sciò) , Tagliacozzo (Vincenzo Giovagnorio), Oricola (Antonio Paraninfi) e con Riccardo Galeone.
Presente all’inaugurazione anche Massimo Verrecchia consigliere regionale dell’Abruzzo, amministratori comunali di Carsoli forze dell’ordine, Anc e molti cittadini.
Dopo il taglio del nastro il personale ha illustrato le attività che si svolgeranno all’interno della struttura ed alla quale avranno accesso i disabili. Spazi opportunamente allestiti e che accoglieranno i partecipanti in una avventura sociale che si profila essere entusiasmante.
“Una giornata intensa quella di oggi – spiega il sindaco Velia Nazzarro – apre una struttura che costituirà sin da subito un punto di riferimento nella socialità della Piana del Cavaliere. Una opportunità che è stata preceduta da un forte impegno e che ora si è concretizzata nel contesto dell’Unione dei Comuni. Ringrazio pertanto tutti coloro che a vario titolo e ruolo hanno collaborato e reso possibile quello che per la nostra realtà territoriale era solo un sogno e che oggi è realtà”.
Soddisfazione è stata espressa anche dagli altri amministratori comunali presenti, l’ass. Federica Arcangeli, la presidente del consiglio Chiara Cimei, nonchè i componenti la giunta comunale e consiglieri comunali.
Il Centro Diurno, nell’ottica del miglioramento della qualità di vita della persona con disabilità, raggiunge le proprie finalità programmando le attività in spazi strutturati denominati aree educative, attraverso l’individuazione di obiettivi specifici per ogni persona, con progetti personalizzati che intervengono sulle sfere dell’autonomia, socio-affettiva e relazionale, cognitiva, occupazionale.
Alla cerimonia è intervenuto anche il presidente dell’Unione dei Comuni Montagna Marsicana, Settimio Santilli. “Il servizio”, ha affermato Santilli, “è stato realizzato al termine di un lavoro di coprogettazione per 220 mila Euro del piano sociale Distrettuale. Questo centro è il terzo attivo nel territorio dell’Unione e a breve arriveremo ad aprine un altro. Il nostro impegno”, conclude, “consiste nel portare i servizi sociali il più vicino possibile alle necessità della popolazione. Sono convinto che il lavoro fatto dai servizi sociali e i tanti progetti messi in atto in questo settore saranno in grado di dare sostegno e assistenza a tutti i cittadini. Desidero esprimere un ringraziamento a quanti si sono prodigati per questa realizzazione in particolare Sabrina Frezza, responsabile dell’Ambito Sociale n. 2 Marsica, il personale dello stesso e la giunta dell’Unione”.