Pescina. Classe 1935, una vita in giro per l’Italia come dipendente del Pra (Pubblico Registro Automobilistico), la passione per la fisarmonica e la dedizione per il suo paese. Ed eccolo Aldino Lacapruccia, 86 anni, di Pescina, mentre con la sua zappa toglie l’erba dagli alberi della piazza principale del paese, perché lui “vuole dare una mano”.
A raccontare una storia di quelle che in un periodo di tanti drammi come quello che stiamo vivendo in tempi di covid, è il sindaco di Pescina, Mirko Zauri, che sulla sua bacheca Facebook ha scritto:
Il signore che si mimetizza nella foto si chiama Aldo, meglio conosciuto per Aldino. È sempre stato un pò un personaggio per la nostra comunità.
È un signore che l’umiltà la insegna come insegna la volontà di fare.
È classe 1935 e un giorno mi ha fermato dicendomi:
– Posso un pomeriggio togliere tutti i ciuffi di erba sotto gli alberi?
– Certo che puoi… Ti sarò grato di questa tua volontà e di questo tuo lavoro, tra l’altro appena possibile ci prendiamo un caffè.
Incuriosito gli chiedo come mai avesse questa volontà. Mi ha risposto così:
– Io vivo qui da sempre e se posso e fino a quando avrò la forza e la volontà voglio essere collaborativo per quel poco che posso fare, poi so che di persone del comune che lavorano fuori, su strada, ce ne sono poche, anzi pochissime…”e vojl dà na man”…
A Pescina tutti conoscono Aldo perché ha sempre suonato e insegnato a suonare la fisarmonica. Ad ogni festa di paese lui è sempre stato lì, pronto a far ballare tutti. Ha due figli, è vedovo e allo stare a casa preferisce mettersi a disposizione della comunità.
“Mio padre, la maestra e qualche insegnante mi hanno sempre detto di prendere esempio da chi fa cose buone e da chi possa saperne più di me e farne le spese (in senso buono e di esempio)”, ha commentato il sindaco Zauri sui social, “Bhe caro Aldino Lacapruccia tu sei un grande esempio a differenza di chi sta solo a guardare con la speranza che le cose le facciano gli altri”.