Carsoli. La sfida è di quelle importanti: perché la pandemia ha bloccato le serate e le feste, impone restrizioni non sempre facili da gestire e perché comunque l’investimento economico è di quelli “rilevanti”. Ma a volte a insegnare agli adulti il coraggio sono proprio i più giovani e allora alla fine di questa storia, è arrivato il momento della decisione: “Dai, facciamolo!”.
E così Niko Bartomioli, tra qualche giorno 21 anni e Vasco, 23, fratelli, oggi, alle 16, taglieranno il nastro de “Il vizio”, il bar di Carsoli, in via L’Aquila 56/58.
Il bar cambia così gestione e passa nelle mani dei due ragazzi, che vengono da studi diversi ma che hanno l’attitudine al rapporto con il pubblico ma che soprattutto hanno scelto di investire sul loro fututo nella cittadina in cui vivono e sono cresciuti.
“Ho avuto io l’idea, solo qualche mese fa”, racconta la mamma Roberta, che insieme al marito Luca e ai due figli, in queste settimane si è data da fare per rendere l’ambiente nuovo e più accogliente per la clientela, “perché ho pensato che se da un lato è vero che questo è un momento difficile, dall’altro è sempre vero che comunque bisogna investire sul futuro dei giovani, assecondandoli nelle loro passioni. Non è stato facile ma in pochi mesi siamo riusciti a creare un nuovo bar e contiamo di ampliare l’attività con serate e altro appena sarà possibile”.
I due ventenni in quetsi mesi si sono rimboccati le maniche e hanno riammodernato il locale proprio come lo avevano immaginato. Oggi l’apertura, con tanta voglia di iniziare una nuova avventura!