Tagliacozzo. Parla tedesco, mangia i ravioli preparati dalla moglie e ricorda ogni data che ha determinato la sua vita. Nonna Annito Pensa, di Villa San Sebastiano nuova, frazione di Tagliacozzo, ha spento oggi 100 candeline sulla sua torta. L’anziano ha girato il mondo per lavoro e poi ha scelto di vivere per amore nella Marsica con la sua Florinda Tabacco, oggi 84enne, che ha sposato nel 1963. Annito in paese venne soprannominato “morto resuscitato” perchè a soli 33 anni, mentre si trovava in Argentina per lavoro insieme a un parente, venne operato d’urgenza e riuscì superare un’operazione all’epoca molto delicata. A soli 20 anni era tra i militari in campo per la seconda guerra mondiale, nel 1949 partì per l’Argentina dove per cinque anni fu impiegato come tranviere.
Dopo la difficile operazione subita in America Latina tornò in Italia e successivamente partì tre anni per la Germania per lavorare come muratore insieme a dei parenti. L’amore, poi, lo riportò a casa e lo spinse a rimanere nella Marsica per sposarsi con Florinda. Dalla loro unione sono nati due figli e quattro nipoti. Ancora oggi Annito e Florinda sono molto uniti e si prendono cura l’uno dell’altra. Il centenario, che parla tedesco e ricorda perfettamente tutte le date delle varie tappe della sua vita, in paese è stimato e amato da tutti come del resto la sua consorte dedita alla casa e alla famiglia da sempre.