Avezzano. “Ringrazio i colleghi della maggioranza che hanno praticamente confermato lo sperpero messo in atto da questa amministrazione”. Lo afferma il consigliere, Italo Cipollone. “Pensavo, a questo punto sbagliando, – aggiunge- che si scusassero con la cittadinanza ed invece cosa fanno notare? Che in tal mese di un altro anno di un’altra amministrazione si era speso un centesimo in più ! Vorrebbero far credere che ad Avezzano con loro da più di tre anni sono migliorate le cose? Accusare poi il sottoscritto su alcune assenze in consiglio è veramente ridicolo – sottolinea Cipollone – ma concede l’occasione per informare i cittadini che il sindaco Di Pangrazio ha l’assurdo ed incomprensibile record di assenze nella giunta! Praticamente il componente più assente nelle sedute della giunta è proprio il sindaco. Si potrebbe benissimo sintetizzare – prosegue – che sono state spese per circa un milione di euro tra personale ( a tempo determinato e a comando ) e spese legali. Le spese sul personale sono anche destinate ad aumentare avendo la stessa maggioranza di sinistra approvato qualche giorno fa la proposta del sindaco Di Pangrazio di prevedere l’arrivo, in pianta stabile del comune, di altre unità di personale proveniente dalla provincia, due di categoria D e cinque di categoria C, bloccando le legittime aspettative del personale interno per eventuali progressioni. Addirittura mentre facevamo notare l’eccessiva spesa sul personale il sindaco cosa ha fatto in tutta risposta, ha assunto un’altra persona. Per le spese legali, – evidenzia Cipollone – considerati i pluri incarichi affidati a singoli legali, ribadiamo che un quarto degli avvocati non è di Avezzano e dal comune non è arrivata alcuna risposta sul perché non sono stati scelti avvocati avezzanesi preferendo altri professionisti di fuori. Addirittura questa amministrazione preferisce spendere più soldi pubblici in spese legali che riparare le strade visti i contenziosi che ne derivano dal loro rovinoso stato in cui versano. Sul fronte delle tasse poi con l’aumento della TASI, fortemente voluto dal sindaco Di Pangrazio, il comune incasserà quest’anno circa 2milioni di euro in più rispetto allo scorso anno, quindi, più tasse per coprire queste spese. Sul fronte opere pubbliche poi, stendiamo un velo pietoso, in quanto questa amministrazione non ha realizzato nulla anzi si è prodigata a chiudere servizi esistenti, come l’asilo nido, per non parlare del museo dell’Aia. Il tutto può riassumersi sinteticamente in questo modo: con il sindaco Di Pangrazio, più tasse, più spese, nessuna opera, meno servizi, più strade con buche, marciapiedi inesistenti, assenza di controlli nelle aree pubbliche, scarsi eventi estivi e meno trasporti pubblici. In merito presenterò una interrogazione a risposta scritta che certifichi quanto, dall’insediamento del sindaco Di Pangrazio, è stato speso per il personale (tempo determinato, comandi, mobilità ) e in spese legali. Conoscere inoltre il perché sul sito della trasparenza del Comune molti incarichi non figurano così come il contenuto di alcune determine, come previsto dal d.lgs n. 33/2013 e come raccomanda l’ANAC (autorità nazionale anticorruzione)”, conclude Cipollone.