Aielli. Più di 20 metri di canna fumaria in eternit buttata negli scantinati degli uffici comunali. Scantinati frequentanti quotidianamente dai dipendenti pubblici. E’ questa l’amara sorpresa trovata dalla nuova amministrazione di Aielli. Afferma il sindaco Enzo Di Natale: ” Quello che abbiamo trovato negli scantinati dei nostri uffici ha dell’incredibile. Quintali di amianto, come risulta dalle analisi di laboratorio effettuate con un campione appositamente prelevato, in un pessimo stato di conservazione, ammassati in luoghi accessibili ai nostri dipendenti. L’eternit, dai primi accertamenti, deriva da una non corretta rimozione di una canna fumaria posta negli edifici comunali. L’aspetto più inquietante è che il tutto è stato autorizzato da atti e determinazioni di area tecnica della passata amministrazione, essendoci in calce ai documenti la firma degli allora amministratori. E’ stata nostra premura, appena scoperto il fatto, emettere un’ordinanza di chiusura dell’area per evitare ulteriori rischi per la salute dei dipendenti e degli aiellesi in generale visto che le stanze in oggetto sono contigue ad aree accessibili a tutti. E’ mia intenzione – prosegue il sindaco – provvedere immediatamente alla rimozione dell’amianto ed alla bonifica dell’area (operazioni per le quali è già stata incaricata una ditta specializzata). I rischi conseguenti ad una esposizione all’amianto sono altissimi. Per questo siamo in procinto di sporgere denuncia per accertare eventuali responsabilità di quello che è stato a tutti gli effetti un attentato alla salute pubblica.”