Carsoli. Il sindaco Domenico D’Antonio chiama a raccolta maggioranza e opposizione per presentare le linee guida sul bilancio, ma si presentano solo in pochi. Il consigliere Mario Mazzetti giudica l’incontro surreale e attacca la maggioranza. “Purtroppo all’incontro era presente solo il Sindaco e il vicesindaco”, ha spiegato Mazzetti, “nella presentazione sono stati proiettati i riferimenti di entrata e di spesa aggregati per settori ma poco o nulla è stato indicato sulla reale programmazione messa in piedi. Nel rispetto dei ruoli ho avanzato, come sempre, le nostre proposte nel settore dell’edilizia scolastica, delle politiche del personale, delle politiche sociali e di sviluppo. Con estrema chiarezza ho espresso ancora una volta il dissenso sulle scelte effettuate dall’amministrazione per quanto concerne le nuove imposte sugli immobili, sui servizi indivisibili e sulla tassa per i rifiuti che hanno comportato un notevole aumento delle imposta ed accentuato una forte disuguaglianza tra contribuenti. Abbiamo dovuto constatare ancora una volta che le nostre sollecitazioni rimangono inascoltate a partire dalla scelta di riconoscere assurdamente un debito di 60.000 alla ditta Fontana per una richiesta giudiziaria dallo stesso avanzata per presunti lavori aggiuntivi effettuati nei cantieri del centro Fieristico e della Scuola elementare dal 2005 al 2009. Non si può pagare un così alto valore solo per paura di perdere una causa quando nessuna perizia tecnica ha confermato questa richiesta, quando i direttori dei lavori hanno negato la presenza di lavori aggiuntivi e quando anche il Responsabile del Servizio tecnico del Comune si è ben guardato da approvare un computo economico. Chi ha allora stabilito tale importo , perché non si è andati avanti con il processo civile perché non si è scelta la strada di risalire alle eventuali responsabilità in caso estremo di condanna? C’è stata forse una leggerezza troppo sospetta? Tornando alla riunione ci viene da chiedere: che fine hanno fatto gli eletti? Lasciamo ai cittadini il compito di giudicare un comportamento alquanto offensivo da parte degli assenti nei confronti della nostra comunità carsolana”.