Avezzano. Il parlamentare Gianni Mellilla, Sinistra ecologia e libertà, ha presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, per avere informazioni sulla situazione della linea ferroviaria Pescara Roma. “Le condizioni della linea sono insostenibili”, ha spiegato Melilla, “sia per i tempi di percorrenza di 4 ore per una distanza di 200 chilometri, sia per la qualità dei treni utilizzati, vecchi, poco puliti, senza alcun servizio per i passeggeri. In particolare poi dall’inizio dell’anno, nella tratta Avezzano Roma, gravissimi e molteplici sono stati i disagi che hanno colpito i pendolari: numerosi i casi di mancata erogazione del servizio a causa di incidenti e di negligenze nella manutenzione della linea. Inoltre dal 9 luglio è nuovamente bloccata tutta la circolazione ferroviaria tra Avezzano e Roma, perché è nuovamente caduta la linea elettrica. E’ possibile che questi incidenti possono essere ricondotti all’occasionalità, e possono perciò sembrare estranei alle decisioni della Dirigenza ferroviaria, la disabilitazione agli incroci delle stazioni della linea Pescara-Roma che si sta realizzando da qualche tempo è una scelta tutta interna ai responsabili di RFI ( rete ferroviaria italiana), ed è gravissima in sé, in quanto riduce fortemente la capacità di far circolare i treni in quella linea. Ed è ancora più grave perché questa disabilitazione si sta realizzando proprio quando il progetto CTC ( controllo traffico centralizzato) non è più un miraggio, ma fa parte di un progetto in fase di definizione sulla Pescara-Roma. Con il CTC si potrebbe migliorare moltissimo la circolazione dei treni sulla linea. Quali iniziative intenda assumere nei confronti di Trenitalia che con il suo comportamento sta affossando la relazione ferroviaria tra Avezzano e Roma a tutto vantaggio del trasporto privato su gomma”.