Il giovane talento marsicano Valeria Tuzii, in arte Valery, torna a deliziare i suoi fan con un nuovo video. Insieme con Francesca Bosco, interpreta il brano vincitore dell’edizione 2014 del Festival di Sanremo: Controvento, cantato da Arisa.
Ho scelto ‘Controvento’ perché durante i giorni del festival di Sanremo sono andata con la Crossover Academy di Piero Mazzocchetti, dove studio, per dei masterclass. Ho avuto l’onore di ascoltare Vessicchio e di confrontarmi con quelli che sono i ritmi frenetici di quella città in quei giorni particolari. La canzone mi piace perché, oltre ad avere un bel messaggio, è stata la “colonna sonora” del gruppetto di amici e colleghi che si è creato lì a Sanremo. E poi, la parola controvento la trovo stimolante. La trovo una parola di svolta, di coraggio e di voglia di distinguersi da quella che è una massa troppo influenzata dai media e dalla musica che i Talent ed il mercato musicale ci vogliono far piacere per forza. Il mio maestro Piero Mazzocchetti mi dice sempre che la musica è condivisione e va fatta per stare bene con se stessi e per trovare un equilibrio con tutto quello che ci circonda. Dice che è un linguaggio universale. Questa volta ho voluto mettermi un po’ da parte davanti alla telecamera e condividere la scena con una amica e collega che è Francesca. È stato un modo per comunicare quanto sia bello sorridere senza stupide rivalità.
Presto uscirà il tuo nuovo singolo per annunciare il tuo primo album, puoi anticiparci qualcosa?
La parola ‘singolo’ forse non è proprio adatta per questo brano. Il disco al quale sto lavorando è in continua trasformazione ed è nato e sviluppato a quattro mani con quella che è una persona importante nella mia vita e che è il mio produttore artistico: Fabio Colella. Non sappiamo ancora quanti e quali brani conterrà, ma le prime tracce sono pronte. Il brano che tra qualche tempo uscirà è una perlina davvero. Tanto che non corrisponde affatto a quelli che sono gli standard classici di un singolo. È piuttosto breve ed io lo trovo magico. Posso dire che è intimista e che ciò che ho scritto ha un peso molto importante per me. Sono davvero emozionata per questo album che per me c’è già. Giorno dopo giorno scrivo brani plagiando dalla mia vita giovane. Quindi che dire: aspettate questo brano con relativo videoclip e spero vi piaccia!!
Si! Volerò a Londra. Parto ad agosto. Sono riuscita a rientrare ad un corso in una scuola prestigiosa e allo stesso tempo ho l’occasione di fare sei live in alcune strutture storiche di Londra. Devo essere sincera: in generale sono un po’ agitata, ma penso sia normale. In realtà non vedo l’ora di avere questa possibilità e di vivere questa esperienza al massimo delle mie energie. Dopo le esperienze che ho avuto, questa di Londra penso sia la cosa più bella che mi poteva capitare. Londra è il centro della musica ed avere la possibilità di confrontarmi con abitudini e con un pubblico non italiano mi elettrizza. Incrocio le dita per un buon risultato.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
I miei progetti futuri ruotano tutti attorno alla mia formazione nel jazz e a questo progetto avviato con Fabio e sicuramente avrò delle date live con i miei musicisti. Non mi piace mai guardare troppo lontano. Mi piace restare con i piedi ben saldati a terra e prendere dal mio quotidiano il buono ed il cattivo, infondo sarei ipocrita a dire che tutto ciò che faccio si risolve nel migliore dei modi. Ma è normale e non mi butto giù. Questo mondo è un muro da costruire. Spesso i mattoni non si incastrano e la calce non attacca. Ma se scegli la giusta quantità da usare e scegli i mattoni di ottima qualità, anche se costano un po’ di più, il risultato può essere solo perfetto e soddisfacente.