Lecce nei Marsi. La Marsica piange la scomparsa di Giulio Spallone, 94 anni, fratello dell’indimenticato Mario. Dirigente del Pci e deputato per le prime quattro legislature della Repubblica. Nato a Lecce nel 1919 entrò a far parte dell’organizzazione comunista clandestina e nel 1939 venne arrestato e condannato a 17 anni di carcere dal tribunale speciale fascista. Dopo l’8 settembre del ’43 fu partigiano in Abruzzo partecipando alla Guerra di Liberazione. Dopo la Liberazione fu membro della Segreteria nazionale dei Giovani comunisti quindi segretario della Federazione comunista di Pescara e segretario regionale del Partito comunista in Abruzzo. Giovanissimo membro della Consulta nazionale e membro del Comitato centrale del Pci è stato deputato dal 1948 per quattro legislature. Entrato nel Movimento cooperativo è stato presidente dell’Associazione nazionale delle cooperative di consumo e successivamente dell’Eurocoop. Ha continuato la militanza politica negli ultimi anni come presidente dell’Anppia (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti). Insignito nel 2007 dell’onorificenza di Grande ufficiale della Repubblica dal presidente Carlo Azeglio Ciampi, ha continuato a svolgere militanza attiva nel Partito democratico fino a quando la salute lo ha consentito. Lo scorso anno era tornato a Lecce per dare l’ultimo saluto al fratello Mario.