Avezzano. “Ho scritto all’Autorità di bacino Liri-Garigliano-Volturno affinché si intervenga e si acceleri il più possibile per la definizione del progetto di prevenzione dell’inquinamento delle acque dei canali del Fucino”. È quanto afferma l’assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo, nella richiesta inviata in una lettera alla segreteria generale, Vera Corbelli. “Da qualche anno – spiega l’assessore – l’Arta Abruzzo tiene sotto controllo la qualità delle acque di superficie nei canali del Fucino, su richiesta dell’Asl 1. Purtroppo da quasi due anni gli esiti di tali analisi microbiologiche, effettuate con cadenza trimestrale, rilevano una sempre più marcata presenza di colibatteri fecali, escherichia coli e di salmonella spesso oltre i limiti fissati nelle norme di legge. Infatti l’estate scorsa lo stesso Prefetto dell’Aquila, dopo aver incontrato in due occasioni diverse gli Enti interessati (Regione, Cam, Provincia, Consorzio di bonifica e Opere pubbliche), ha invitato il gestore dei canali e l’ente d’Ambito marsicano a metter in atto, in tempi rapidi, i procedimenti per la depurazione dei reflui. Inoltre il Comune di Avezzano, dallo scorso mese di settembre ha emesso, ed è tutt’oggi in vigore, un’ordinanza di divieto di irrigazione con le acque di superficie fluenti nei canali consortili, sul cui territorio si era manifestata la maggiore presenza di inquinanti delle acque. Infatti – sottolinea Febbo – la scorsa settimana il Comune di Avezzano ha indetto una conferenza di servizi nella quale è stato evidenziato come il problema dell’inquinamento delle acque del Fucino è strutturale perché legato ad una non corretta depurazione delle acque per il 90% delle cause. Pertanto – conclude l’assessore alle Politiche agricole – è urgente intervenire in tempi brevi ed eseguire celermente la convenzione stipulata dalla Regione Abruzzo con l’Autorità di Bacino per la redazione di un progetto preliminare che affronti le criticità del Fucino, sintetizzabili in irrigazione, depurazione e tutela del territorio”.