San Benedetto dei Marsi. Il popolo del web dice no ai gassificatori pirolitici nei Comuni della Marsica e lancia una petizione sul web. È partita la raccolta di firme online contro la realizzazione di impianti sul sito Avaaz.org. L’obiettivo è quello di raccogliere 50mila firme e inviarle a tutti i sindaci della Marsica e in particolar modo al primo cittadino di San Benedetto, Quirino D’Orazio, di Collarmele Dario De Luca e di Cerchio, Gianfranco Tedeschi, al presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, e della Regione, Gianni Chiodi, diffidandoli ad autorizzare le installazioni degli impianti di “biomasse” o “gassificatori pirolitici”. “Contro l’omicidio di una porzione d’Abruzzo”, si legge nel testo di presentazione della petizione, “la messa in opera di uno scempio del territorio. Questa raccolta di firme rappresenta la volontà dei cittadini di salvaguardare non solo la propria salute ma quella di una vastissima porzione di consumatori essendo il Fucino una terra ricca di coltivazioni di ogni genere. L’economia, da sempre non propriamente florida, sarà massacrata. I centinaia di Kg di polveri sottili, le emissioni di CO2 e quant’altro, causeranno malattie cardiovascolari, respiratorie e tumori di ogni specie ad una popolazione già afflitta da un altissimo tasso di malattie leucemiche ( grazie Telespazio!!! ) Cerchio e Collarmele inoltre sono parte integrante del Parco Nazionale Sirente Velino e questi impianti danneggerebbero non solo la flora, la fauna e la qualità dell’aria ma anche la nascente struttura di una economia turistica. Aiutateci a sopravvivere degnamente”.