Celano. Si svolgerà sabato dalle 9 alle 14, presso l’auditorium “Enrico Fermi” di Celano, l’importante convegno “Sicurezza sismica e riqualificazione energetica post-sisma”. Il convegno – afferma l’assessore all’ambiente Settimio Santilli – in collaborazione con Enea e le Università abruzzesi di Pescara, Chieti e L’aquila, è rivolto non solo ai tecnici, ma soprattutto alle ditte costruttrici e ai cittadini, in quanto mira ad illustrare l’evoluzione del nostro territorio e quindi i rischi connessi sia dal punto idrogeologico che sismico. E’ importante, a mio parere, commemorare le vittime del terremoto del 1915 che ha colpito la Marsica, ma è ancora più importante far conoscere la morfologia del territorio per poter prevenire o quantomeno limitare determinate catastrofi, illustrando l’intervento che è stato fatto in località Collementoso – Casal Martino per mitigare il rischio idrogeologico dell’area, i criteri di progettazione delle nuove costruzioni in zona sismica, la riqualificazione sia antisismica che energetica delle strutture esistenti. Non di rado è la stessa letteratura storica a darci le indicazioni sulle caratteristiche di determinate zone, o magari sarebbe già solo sufficiente analizzare la nomenclatura assegnata dai nostri stessi antenati a doverci far riflettere e a farci suonare campanelli di allarme. Occorre quindi, conoscere anche il passato per migliorare il presente. La natura, da quanto vediamo giornalmente ormai, si ribella alle opere spesso fatte abusivamente, è compito quindi degli amministratori far capire non solo ai tecnici, ma anche alle ditte costruttrici e agli stessi cittadini, i perché in determinate zone non è possibile costruire, evidenziandone i rischi a cui si potrebbe andare incontro. Ampio spazio sarà dato anche all’illustrazione dei nuovi metodi per il contenimento energetico degli edifici, per allinearsi ai principi dettati dalla legge n. 90 del 2013. Un dibattito insomma incentrato sul principio, “conoscere, per prevenire”.