Avezzano. Si riaccende la polemica sulla trasformazione delle scuole Corradini in centro commerciale. Sulla vicenda è intervenuto anche Giovanni D’Amico, vice presidente del Consiglio regionale. “La proposta di trasformare la scuola “Corradini” di Avezzano in un “non luogo”, così come è tornata a proporre la Confcommercio pensando di individuare in quell’edificio la sede adeguata di un centro commerciale , mi trova contrario e assolutamente dalla parte dell’Avvocato Irti e di quanti hanno a mente e a cuore una città nella quale la qualità della vita è commensurata alla fornitura di servizi ben diversi da quelli commerciali”, ha spiegato D’Amico, “non è solo, o per lo meno non è l’unica motivazione ostativa quella dell’aumento del traffico nel centro della città, come hanno rilevato il Comitato per la mobilità sostenibile, che pure ha una sua rilevanza. Certamente quello di cui si ha bisogno è la definizione di una idea di città dove far convivere e dialogare memoria e futuro e far crescere cittadini consapevoli. Sono pertanto disponibile”, ha concluso D’Amico, “a condividere e sostenere progetti ed idee finalizzate alla crescita culturale e sociale dei cittadini e soprattutto dei giovani, per rendere la città di Avezzano un polo di attrazione di qualità per tutto il territorio della Marsica”.