Avezzano. Mancano poco più di 48 ore alla presentazione delle liste per il rinnovo della segreteria provinciale del Pd e ancora tutto tace. Lo scontro tra “fronde” interne che hanno caratterizzato il precedente congresso – con in campo Michele Fina contro Ilaria Cacciarelli – non ci dovrebbe essere, eppure di certezze ancora ce ne sono poche. I tempi sono stretti, entro venerdì si devono presentare le candidature, e poi entro il 6 novembre si dovrebbe chiudere con l’elezione degli organismi dei circoli territoriali e del partito provinciale per poi passare al nazionale dove l’8 dicembre verrà eletto il nuovo segretario. Per questo le prossime ore saranno decisive per chi vorrà prendere in mano le redini del partito e traghettarlo a miglior vita. Seppur tutto tace, le manovre sono in corso e si stanno fondendo inevitabilmente con la scelte dei candidati per le prossime regionali. Potrebbe tornare di nuovo in campo l’attuale segretario Mario Mazzetti, ex sindaco di Carsoli, che nel precedente congresso fu decisivo per “incollare i cocci” e unire le due fronte del partito: lusiani da una parte e vecchia guardia e aquilani dall’altra. Il suo potrebbe essere un mandato di continuità che potrebbe dare stabilità al partito. Dall’altra parte potrebbe schierarsi il suo vice, Francesco Piacente, assessore al Bilancio del Comune di Capistrello. La sua discesa, o ascesa, potrebbe dare una ventata di novità al partito, visti i suoi 29 anni, e proiettarlo verso nuovi orizzonti. Non è escluso poi che si faccia avanti anche qualche donna come l’attuale segretario del circolo di Avezzano, Lorenza Panei, presidente dell’Aciam. Ma la partita non si gioca solo nella Marsica. Il rinnovo della segreteria, infatti, riguarda anche la Valle Peligna e l’aquilano. Non è escluso che da lì possano arrivare nuove candidature. Dall’Aquila il nome di Stefano Albano, attuale segretario cittadino, era circolato nei giorni scorsi. Ma sembra essere meno probabile nelle ultime ore. E’ emerso invece il nome di Fabrizio D’Alessandro, attuale consigliere provinciale di minoranza vicino alla senatrice Stefania Pezzopane. Dalla Valle Peligna il dato politico più importante è la recente vittoria alle amministrative e i buoni risultati del partito locale a Sulmona che sicuramente può avere influenza sull’esito congressuale. Non sono emerse rivendicazioni forti dal resto del territorio, ma potrebbero esserci proposte costruttive per una soluzione unitaria.