Avezzano. Un filo conduttore tra le nuove generazioni e l’amministrazione comunale. Questo si prefigge di essere Stefano Chichiarelli, neo consigliere comunale di Avezzano. Il venticinquenne, che ieri ha fatto il suo ingresso nell’assise civica prendendo il posto di Iride Cosimati dopo un anno di battaglie legali, è stato salutato dal calore dei colleghi e accompagnato dall’affetto dei tanti amici arrivati nella sala consiliare per immortalarlo tra i banchi della maggioranza. A dargli il benvenuto sono stati tutti i consiglieri, sia di maggioranza, sia di opposizione, per i quali Chichiarelli rappresenta una ventata di freschezza vista la sua giovane età. “É stato un anno difficile e pieno di soddisfazioni”, ha commentato il capo gruppo dell’Udc, Emilio Cipollone, “perchè la sentenza ha rafforzato la nostra convinzione cioè che Stefano doveva essere seduto su questi banchi. Stefano ha avuto una caparbietà incredibile e alla fine è stato premiato”. Sicuro di se, ma allo stesso tempo timido e introverso il neo consigliere al termine degli auguri ha preso la parola. “Spero di diventare il portavoce dei giovani affinchè l’amministrazione sia più vicina alle loro esigenze”, ha spiegato Chichiarelli, “voglio ricordare le parole di papa Paolo VI che diceva la politica è la più alta forma di carità cristiana. Inizierò lavorare insieme a voi colleghi amministratori perchè dobbiamo essere dei punti di riferimento per i giovani di questa città”. Non sono mancate parola di stima per il consigliere Cosimati, unica donna tra i banchi del consiglio a esclusione dei due assessori.