Luco dei Marsi. Un giorno alla scoperta dell’Abruzzo su due ruote. Hanno trascorso così Nunzia e Lucia il loro quarto giorno in bicicletta. Da Pescara sono arrivate a Vasto strette dall’abbraccio dei tanti sostenitori. ” Il 25 aprile, festa della Liberazione,ci siamo svegliate a Pescara. Eravamo dirette a Vasto dove, in serata, abbiamo visitato la bellissima oasi di Punta d’Erci, i suoi trabocchi e di cui abbiamo ammirato l’antico centro storico affacciato sul mare”, hanno raccontato nel loro diario le due ragazze, “il tragitto che dovevamo percorrere era piuttosto breve, una settantina di km, così abbiamo accettato l’invito di Pescara Bici a partecipare all’avvio di una biciclettata per bambini, dove di nuovo ci hanno fatto un paio di interviste sul nostro viaggio. Poi ci hanno fatto partire in testa al gruppo e abbiamo percorso un tratto con loro. È stato bello vedere tantissimi bambini frementi di pedalare, appena siamo partiti già gioivano e ridevano di piacere. In questo periodo così tribolato della nostra vicenda nazionale è importante insegnare ai bambini ad andare in bicicletta. Andare in bicicletta vuol dire imparare ad essere liberi ma anche imparare ad andare insieme. È una scuola di indipendenza ed autonomia ma anche di responsabilità e consapevolezza. Per l’essere umano muoversi è un’esigenza vitale, chi sta immobile si ammala. L’automobile ha creato il paradosso tutto umano di spostarsi senza muoversi, andare da un posto a un altro rimanendo immobili. Al largo di queste bellissime coste si scorgono le piattaforme petrolifere, a Falconara Marittima si muore di inquinamento causato dalla raffineria. Che tipo di mondo viene creato dall’economia dei combustibili fossili? Per i bambini, per coloro a cui appartiene il presente e il futuro, noi vogliamo un’economia che non faccia terra bruciata di tutto ciò che è indispensabile alla vita dell’ecosistema. Anche per questo con le nostre biciclette cariche di bagagli pedaliamo là dove pedalare può dare poco gusto e soddisfazione, in mezzo alle macchine che sfrecciano sulla statale 16. A noi magari hanno fatto le interviste, ma i veri protagonisti sono i bambini che pedalano, e tutte le persone che ogni giorno anziché la macchina scelgono di prendere la bicicletta”.