Avezzano. Sale a 700 il numero di lavoratori per i quali la Micron ha chiesto ufficialmente a Confindustria la cassa integrazione ordinaria. Quella in corso scade a Natale ma ora l’azienda per far fronte a una persistente situazione di scarico produttivo, ha avanzato istanza per il prolungamento del provvedimento. Ad agosto Micron Technology Italia aveva chiesto e ottenuto la Cassa integrazione ordinaria per 13 settimane a partire dal 24 settembre per un massimo di 500 persone contemporaneamente.
Il rallentamento della produzione, secondo i sindacati, è legato alla contrazione delle vendite da parte del cliente Aptina, società con la quale non è attualmente in discussione il rapporto esclusivo di collaborazione e partnership. Il fatto di avere un unico cliente, secondo le parti sociali, penalizza l’attività dell’azienda e dello stabilimento marsicano.
Le modalità della nuova cassa integrazione, che durerà fino a febbraio, saranno oggetto di confronto con i sindacati negli incontri dei prossimi giorni. Domani tutte le sigle si incontreranno alla sede della Cgil per stilare un calendario con le date delle assemblee. Saranno programmate e organizzate anche manifestazioni che secondo le previsioni si preannunciano molto dure.