Morino. Con l’accensione dell’Albero di Natale a Morino Vecchio, avvenuta il 7 dicembre 2025, è iniziato ufficialmente il programma di attività, condivise tra l’Amministrazione comunale e tutte le associazioni locali per il periodo delle Feste di fine anno, tra Natale e l’Epifania.
Un’insolita carovana di cittadini ha attraversato ieri il Comune di Morino, per “accendere” i vari alberi di Natale che sono stati organizzati nelle diverse frazioni.
Prima tappa è stata a Rendinara alle 15,30 per l’accensione dell’albero realizzato dalla locale Proloco. Si è poi proseguiti verso l’area sosta della Riserva Regionale Zompo lo Schioppo “La cava”, per poi raggiungere la frazione di Brecciose, dove tutto il piccolo borgo è diventato suggestiva cornice di un originale presepe. Scendendo verso Grancia è stata fatto una sosta all’albero del Pagliarello, dove a sostenere una pioggia di luci, è una struttura alta 6 metri visibile a distanza.
L’associazione “Io vivo qui” ha invece allestito un grande albero sulla piazza di Grancia, mentre a Morino Capoluogo, è stato realizzato, dal gruppo di giovani del Comitato feste Grancia-Morino, un albero davanti al Municipio.
L’allestimento dei 7 alberi di Natale è frutto dei laboratori collettivi attivati nell’ambito del percorso “Morino bene comune” ideato, con il supporto dell’associazione Labsus e Cubo Libro, per riflettere insieme sulla tutela e valorizzazione delle risorse umane, materiali e immateriali, per la cura di spazi e luoghi identitari, fondamentali beni comuni di tutta la comunità.
L’allegra carovana è stata accompagnata per tutto il giro dalle note di due bravissimi fisarmonicisti, ed è stata accolta in ogni frazione con dolci e bevande per il brindisi augurale.
Il fitto programma di attività, partito il 7 dicembre, si concluderà il 17 gennaio con la festa di Sant’Antonio Abate.








