Avezzano. Il marsicano Federico Del Monaco di nuovo sul podio al Premio Internazionale Dino Campana.
Lo scrittore e poeta Federico Del Monaco, originario di Avezzano, ha conquistato il terzo posto alla XII Edizione del Premio Internazionale Dino Campana con l’opera Scintilla.
Il riconoscimento, intitolato al grande poeta dei Canti Orfici, celebra ogni anno voci contemporanee capaci di rinnovare la forza e l’intensità della parola poetica. Con Scintilla, Del Monaco si è distinto per la scrittura intensa e la capacità evocativa, ottenendo l’apprezzamento della giuria e del pubblico presente.
Un risultato che conferma la crescita letteraria dell’autore marsicano, sempre più protagonista nel panorama poetico nazionale e internazionale.
Una voce marsicana che cresce
Originario di Avezzano, Federico Del Monaco non è solo poeta e scrittore, ma anche regista teatrale: ha scritto e curato spettacoli come Avrò bisogno ancora di te, omaggio a Ivan Graziani, ed Eppure Soffia, trilogia che intreccia poesia e musica d’autore italiana. Nei suoi lavori teatrali ricorrono temi di memoria, radici, impegno civile e sociale, spesso filtrati attraverso la forza evocativa della musica, usata come ponte tra generazioni e linguaggi artistici diversi.
La sua poesia, come il teatro che dirige, si distingue per un linguaggio che alterna concretezza e simbolismo, immagini forti ma delicate, monologhi intimi e scansioni musicali capaci di coinvolgere lo spettatore-lettore. Scintilla, la raccolta premiata al Premio Internazionale Dino Campana, è un esempio di questa doppia anima artistica: profondamente personale ma al tempo stesso radicata nel dialogo con la collettività.
I riconoscimenti
Il risultato ottenuto con Scintilla non è un caso isolato. Nel 2023 la poesia Il matto è tornato gli era valsa il terzo posto sempre al Premio Internazionale Dino Campana, dopo essersi già distinta con un secondo posto alla Sezione A Poesia a “Tema Mugello” del Premio Internazionale Letterario e d’Arte Nuovi Occhi sul Mugello (VI edizione).
Nel 2024, ancora all’interno del Premio Campana, Del Monaco ha ricevuto il Premio Speciale “Emilio Betti” per la musicalità, riconoscimento che da cinque anni viene attribuito al testo più armonico e sonoro tra quelli in concorso. In quell’occasione aveva presentato la poesia La vertigine di Dino, ulteriore prova della sua capacità di unire parola e ritmo in una dimensione quasi musicale.
L’importanza del riconoscimento
Salire sul podio del Premio Campana significa entrare in dialogo con una tradizione che ha fatto della poesia una forma di resistenza e di ricerca esistenziale. Per Del Monaco, da sempre appassionato studioso del poeta di Marradi, è un traguardo che consacra il suo percorso letterario e che potrebbe aprire nuove occasioni di confronto anche a livello internazionale.
«La poesia – ha dichiarato in più occasioni l’autore – non è un esercizio solitario, ma un ponte tra sensibilità diverse, un modo per trovare senso e condivisione anche nel dolore o nell’incertezza». Parole che risuonano nella sua opera e che spiegano l’impatto che Scintilla ha avuto nella valutazione della giuria.