Canistro. Un’inaugurazione artistica e un progetto per il futuro hanno segnato la fine di due giorni di eventi a Canistro. L’iniziativa, promossa dalla nascente cooperativa di comunità “Sorgente Vita”, ha visto l’affissione nella piazza centrale di un dipinto sul brigantaggio, opera della pittrice Eliana Spaziani. Il quadro, ispirato al libro di Sergio Natalia, racconta episodi realmente accaduti che hanno segnato l’identità storica del paese.
A seguire, si è tenuta una tavola rotonda con numerose associazioni della Valle Roveto, un’occasione per la presentazione ufficiale della Cooperativa di comunità. Nata lo scorso 17 aprile, “Sorgente Vita” si è già distinta per il suo impegno a ricreare un senso di appartenenza e a contrastare lo spopolamento.
Il presidente Aleandro Mariani, insieme al vicepresidente Agostino D’Abruzzo e ai soci fondatori, ha annunciato la decisione di riaprire un bar-alimentari nel centro del paese. Questo servizio è considerato essenziale dopo la recente chiusura delle ultime attività commerciali, dallo storico forno all’unico bar rimasto.
La manifestazione ha riscosso una grande partecipazione popolare, ma ha registrato anche l’assenza dell’amministrazione comunale di Canistro, ufficialmente invitata. La mancata presenza è stata notata e sottolineata dall’appello dei cittadini.
I due giorni di eventi erano iniziati il 16 agosto con la riuscita serata di “DiVini Sapori”, dedicata a musica, vini e prodotti tipici. L’intero fine settimana segna così un nuovo passo verso la rinascita del borgo e della sua comunità.
