Avezzano. Inaugurato il cimitero monumentale restaurato ad Avezzano. La storia, la memoria, la dignità e il senso di appartenenza di una comunità passano anche e soprattutto per il rispetto dei suoi cari estinti, un luogo che era abbandonato e nel degrado è tornato ad avere il decoro che merita.
Questa mattina, alla presenza del sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio, del vescovo dei Marsi, Sua Eccellenza monsignr Giovanni Massaro, del delegato del sindaco, il dottor Luigi Marino e di tanti, tantissimi cittadini, il taglio del nastro: il cimitero monumentale di Avezzano è di nuovo visitabile dopo anni di abbandono.
Dopo oltre 100 anni un importante progetto di riqualificazione ha ridato dignità a un luogo di preghiera e di ricordo. Questa operazione, monitorata passo dopo passo dal delegato del sindaco, il dottor Luigi Marino, rappresenta un momento fondamentale per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città. Negli ultimi mesi, sono stati eseguiti numerosi interventi di rinnovamento che hanno trasformato l’area. Tra le principali opere realizzate, si annoverano il rinnovamento del verde circostante, che ha contribuito a rendere l’ambiente più accogliente e armonioso e la creazione di viali interni pedonali, pensati per favorire la fruizione e la passeggiata in totale sicurezza.
“Riqualificazione di un posto dimenticato, si può vedere a colpo d’occhio: ora c’è il prato, prima c’era la steppa. Abbiamo rifatto il muro, che era completamente crollato, l’impianto irriguo, il cancello di ingresso, che era fatiscente, il piazzale antistante dove era impossibile parcheggiare. E poi una ripulita generale e di conseguenza decoro a questo posto. Oggi si può chiamare cimitero monumentale”, ha dichiarato il delegato del sindaco per gli interventi nel cimitero, il dottore Luigi Marino.
“Con commozione e gratitudine ci ritroviamo in questo luogo riconsegnato alla città un luogo di sepoltura ma anche una casa della memoria che parla della nostra storia, la riconsegna di questo luogo ci indica l’importanza di custodire le radici, il legame tra le generazioni e custodire la nostra Fede che ci permette di guardare oltre la morte, sono le parole cariche di emozione del vescovo dei Marsi, Sua Eccellenza Giovanni Massaro”.
“Abbiamo rimesso a disposizione della città e della storia un cimitero totalmente abbandonato”, sono le parole commosse del primo cittadino di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, “grazie anche a un suggerimento che mi è arrivato dal dottor Luigi Marino, abbiamo restituito alla città un pezzo di storia, rispettare chi non c’è più significa rispettare la cittadinanza. Siamo l’amministrazione del fare e delle riscoperte culturali, Avezzano naviga nelle vette delle città abruzzesi”.