Avezzano – Domenica 25 maggio le Giornate Agrotecniche 2025, promosse dall’Istituto Agrario “Arrigo Serpieri” di Avezzano, vedranno in scena un pomeriggio da vivere e da gustare: tra sostenibilità, tradizione e innovazione, si aprirà uno degli appuntamenti più attesi, al Giardino Roccioso dell’Istituto. Protagonisti: i pani custodi da grani antichi e la innovativa guida “Vini d’Abruzzo per Bevitori Curiosi”, in una combinazione che rappresenta una sintesi perfetta del futuro sostenibile che la scuola agraria vuole coltivare. Sebbene nati come eventi distinti, il dibattito sul grano solina (con seguente laboratorio di panificazione) e la presentazione della guida dell’esperto di vini abruzzesi Franco Santini (con degustazione dei vini elaborati dagli studenti dell’istituto Serpieri) si intrecciano in un format sinergico, in cui i pani accompagnano e valorizzano i calici dei vitigni autoctoni, dando vita a un “gustoso dialogo” tra terra e tavola. Un momento di alta divulgazione ma anche di convivialità, in cui si celebra il sapere agricolo come strumento di futuro.
A moderare e intrecciare i momenti chiave di questo percorso sarà il prof. Ernesto Di Renzo, antropologo del gusto e docente all’Università di Roma Tor Vergata e Teramo, che con il suo stile coinvolgente e narrativo guiderà il pubblico nella comprensione profonda del legame tra cibo, territorio e cultura. La sua presenza rappresenta un ulteriore elemento di valore, in grado di trasformare l’esperienza in un’occasione di riflessione collettiva sulla biodiversità agroalimentare e sul ruolo delle tradizioni come risorsa per il futuro.
Il sapere delle mani: il pane come memoria e identità
Dalle 17:15, il programma partirà partirà con la seguente scaletta:
Percorso esperienziale:
La Città Biodiversa OsteriaFuturo (Ristorante Custode) – Istituto di Ricerca MondiVivo
GustandoFuturo: Il Cammino delle Biodiversità – di Mario Iacomini
Incontro Dibattito: Il Grano Solina: dai Monti d’Abruzzo a Le Evoluzioni del Tipico
Laboratori ed Assaggi:
Il Sapere delle Mani – La Panificazione dei Pani Custodi
(preceduti dalla visione del docufilm, finanziato dal MIUR nel 2012/13): GustandoFuturo / …Concetti per l’Educazione Alimentare (M. Iacomini – 2013, MondiVivo/CURSA)
Attraverso dialoghi, riflessioni e dimostrazioni pratiche, il pubblico potrà scoprire le tecniche di panificazione con farine di grani antichi, simbolo di un’agricoltura che recupera saperi del passato per costruire modelli sostenibili.
Vini d’Abruzzo per Bevitori Curiosi: identità e formazione nel calice
A seguire, dalle 18:30, con una sorta di “staffetta” organolettica e culturale, spazio alla presentazione della “Guida ai Vini d’Abruzzo per bevitori curiosi”, con il critico Franco Santini che guiderà anche la degustazione insieme alla dott.ssa Pasquina Fracassi. (la guida è scaricabile gratuitamente dal link: GUIDA VINI 2025 )
Un prodotto editoriale – la guida del gruppo Live Communication/Gironi Divini – che è stata presentata con grande successo al Vinitaly 2025, insieme al Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo, e che racconta il complesso e variegato mondo della vitivinicoltra regionale da un punto di vista nuovo: senza classifiche, premi o punteggi, a parlare sono le parole dell’autore, che descrive vini e produttori con un approccio molto personale, in cui (finalmente) è concetto di utilità per il lettore a fare da stella polare. Protagonisti saranno anche i vini prodotti dagli studenti del Serpieri, frutto del lavoro didattico nei vigneti e nei laboratori della scuola. Una testimonianza concreta di come l’istruzione tecnica possa generare eccellenze e promuovere le risorse del territorio.
L’incontro tra i pani custodi da grani antichi e i vini autoctoni raccontati da Santini si propone non solo come un’esperienza sensoriale, ma come un vero e proprio esperimento culturale. La sinergia tra i due mondi potrebbe dare vita a un nuovo format replicabile, dal forte valore didattico e territoriale, capace di raccontare la biodiversità abruzzese attraverso gusto, saperi e tradizioni.