Mosciano Sant’Angelo. Un dettaglio che ha fatto notizia tra gli appassionati di sartoria e tradizione: il vestito del nuovo Papa Leone XIV, indossato nella stanza delle lacrime prima di mostrarsi al mondo, è stato cucito dall’abruzzese Edy Cicioni. Un vero e proprio tocco di artigianato locale in un momento così importante per la Chiesa e il mondo intero.
Edy Cicioni, sarto di Mosciano Sant’Angelo, ha avuto l’onore di confezionare una delle tre talari bianche che il Papa ha indossato. La Santa Sede aveva commissionato a Cicioni la realizzazione della taglia media, quella mancante tra le tre talari. Non solo, Cicioni si occupa anche delle uniformi delle guardie svizzere: mentre a Roma prende le misure, le stoffe e i dettagli vengono cuciti con cura a Mosciano Sant’Angelo, nel cuore dell’Abruzzo. Un esempio di come l’artigianato locale possa arrivare ai vertici della Chiesa, portando con sé un pezzo di tradizione e maestria abruzzese. La presenza di un sarto come Cicioni in un momento così simbolico sottolinea l’importanza del lavoro artigianale e della passione che si cela dietro ogni cucitura. Edy Cicioni, con il suo talento, ha contribuito a rendere ancora più speciale un momento storico, portando un pezzo di Abruzzo nel cuore della Chiesa.